Il fenomeno delle IPTV illegali rappresenta una minaccia crescente in Italia, spingendo l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a compiere un nuovo intervento per fronteggiare questa situazione. La recente attenzione si concentra su una nota piattaforma di e-commerce, che si è rivelata un canale utilizzato per la vendita di abbonamenti a servizi IPTV pirata, offrendo ai consumatori modalità d’accesso a contenuti illegali di facile reperibilità.
AGCOM affronta la vendita di IPTV pirata
L’accesso a IPTV illegali non è certamente una novità nel panorama digitale, tuttavia l’AGCOM ha evidenziato un aspetto preoccupante: la disponibilità di questi servizi su una nota piattaforma di e-commerce, molto utilizzata anche in Italia. Queste informazioni sono state condivise dal commissario Massimiliano Capitanio attraverso il suo profilo Linkedin, dove ha richiamato l’attenzione sul facile accesso a contenuti pirata.
Il meccanismo di acquisto risulta estremamente semplice. Basterebbe inserire termini come "abbonamento calcio" o "streaming cinema" per visualizzare numerosi venditori. Questi offrono accesso a pay TV di vario tipo, con prezzi stracciati, creando l'illusione di un’opzione legale. È importante sottolineare che tali acquisti possono comportare sanzioni da 5000 euro secondo la legge 93/2023. Una volta completata la transazione, i venditori inviano immediatamente le credenziali di accesso, suggerendo che si tratti di un’alternativa legittima a enti di trasmissione regolari. Tuttavia, è evidente che il ventaglio di offerte disponibili su questa piattaforma rischia di violare norme di copyright e diritti d’autore.
Un aspetto allarmante è rappresentato dall'atteggiamento della piattaforma stessa, la quale permette questa diffusione di contenuti pirata, trascurando i requisiti previsti dal Regolamento sui servizi digitali . Le normative impongono ai marketplace di verificare la conformità dei servizi offerti, eppure si riscontrano palesi infrazioni. Alcuni venditori, ad esempio, simulano l'invio di un prodotto fisico, creando un finto processo di spedizione per legittimare la loro offerta. Questi inganni, purtroppo, contribuiscono a una diffusa naturalezza verso l’illegalità.
Le responsabilità delle piattaforme e il ruolo di AGCOM
L’AGCOM, nella sua veste di autorità competente, sta attuando misure per monitorare le principali piattaforme mondiali coinvolte nella distribuzione di contenuti. Potenziando i propri poteri contro la pirateria, l’autorità mira all’implementazione di tutte le misure previste dal DSA. E non è solo un impegno nazionale, ma esigenze armonizzate anche a livello europeo.
La Commissione europea, infatti, svolge un ruolo cruciale nell’attuazione del DSA e nella verifica dell’osservanza delle regole da parte delle grandi aziende tecnologiche. Senza una reazione tempestiva, rischi di vedere proliferare la vendita di abbonamenti pirata.
Nonostante la piattaforma coinvolta non venga nominata esplicitamente, la descrizione delle operazioni ha reso chiaro di quale mercato si tratti. L’AGCOM ha avviato un’indagine per accertare l’entità delle vendite illegali e le misure da adottare. Gli esiti non sono ancora noti, tuttavia Capitanio afferma che gli organi competenti riceveranno a breve una segnalazione completa sulla situazione.
A che punto è la lotta contro la pirateria?
Particolari sforzi sono stati dedicati da AGCOM per combattere la pirateria audiovisiva, ma la strada è ancora lunga. Diversi siti e servizi illegali sono già stati bloccati, eppure i venditori di IPTV continuano a trovare nuovi metodi di distribuzione, sfruttando canali difficile da monitorare in tempo reale.
Allo stesso tempo, gli utenti devono essere avvertiti: l’uso di IPTV pirata non solo è illegale, ma comporta anche rischi rilevanti per la sicurezza online. Il rischio di furti di dati e accessi non autorizzati ai propri dispositivi è concreto, con conseguenze potenzialmente gravi. L’attenzione da parte delle autorità potrebbe ridurre la diffusione di queste pratiche, ma le sfide rimangono. Sarà interessante vedere se le nuove misure messe in atto porteranno a risultati tangibili o se i responsabili troveranno candelieri per sfuggire al controllo.