Chi ha detto che hai bisogno di uno smartphone per usufruire dei vantaggi delle app Android? Chiunque abbia un po' di dimestichezza con il settore, sa bene come Windows offra l'opportunità di emulare Android con diverse app specifiche. Ma per chi utilizza Linux, quali sono le alternative?
Forse non tutti sanno che Android utilizza il kernel usato anche da Linux. Dunque, emulare il sistema operativo di Google è tutto fuorché impossibile. Quali sono dunque i migliori emulatori Android per Linux?
Emulatori Android per Linux: ecco i 4 migliori
In questo articolo abbiamo raccolto 4 degli emulatori presenti su Linux che, per diverse caratteristiche, sono i migliori strumenti che si possono avere a disposizione. Andiamo dunque ad analizzarli singolarmente.
Android-x86
Il progetto Android-x86 non è nato per l'emulazione. In realtà si tratta di un'alternativa all'utilizzo di Windows o Linux sul tuo PC o laptop.
Poiché Android-x86 è stato eseguito il porting su un PC tipico, significa che è possibile eseguire questo software su una macchina virtuale utilizzando VirtualBox o VMware. Proprio per questo motivo, si presenta come un'ottima emulazione di Android. Adottando Android-x86eseguire le tue app Android insieme agli altri tuoi programmi Linux.
Essendo fornito di Google Play Store poi, significa che è possibile installare tutte le app preferite non appena si avii la macchina virtuale. Nota bene: non tutte le app Android verranno eseguite sulla piattaforma.
Android-x86 è tutt'ora in fase di sviluppo, quindi puoi aspettarti miglioramenti e ottimizzazioni varie con una cadenza quasi regolare.
Anbox
Le macchine virtuali offrono un approccio diretto all'emulazione Android. Anbox (Android in a Box) prova qualcosa di diverso. Funziona come una sorta di "contenitore", condividendo il kernel e le risorse Linux con Android.
Poiché Anbox condivide il kernel host e consente l'accesso diretto all'hardware, è un approccio molto più veloce per far funzionare le tue app Android sul PC. Le prestazioni sono migliori e, grazie al suo approccio, vi è una certa stabilità e un ottimo livello di sicurezza: non si corre il rischio di eseguire app potenzialmente pericolose
Non è incluso nel Google Play Store, quindi dovrai localizzare e installare le app manualmente. La richiesta delle risorse del PC sarà inferiore all'emulazione utilizzando una macchina virtuale. Questo lo rende una buona opzione per i dispositivi un po' meno performanti.
ARChon
Non è necessario eseguire una macchina virtuale per far funzionare le app Android su Linux. Grazie al progetto ARChon, puoi eseguire le tue app Android direttamente nel tuo browser Chrome. L'ARC nel nome è l'acronimo di Android Runtime for Chrome, che agisce come un ambiente Android miniaturizzato per le tue app.
ARC stesso è una creazione di Google, un banco di prova iniziale per l'esecuzione di app Android su Chrome OS. Lo stesso principio si applica a ARChon, che utilizza gli elementi open source di ARC per eseguire una versione modificata nel browser Chrome. Basta installare le runtime ARChon modificato come estensione per sviluppatori in Chrome, quindi aggiungere altre app utilizzando lo strumento di estensione APK a Chrome, fornito dallo stesso sviluppatore ARChon.
Qui non troverai Google Play e non tutte le app si dimostreranno stabili come con altri sistemi di emulazione. ARChon è una soluzione alternativa per far girare alcune app sul tuo PC Linux senza dover ricorrere per forza a una macchina virtuale.
Genymotion
Concludiamo la lista di emulatori Android per Linux con Genymotion. Si tratta di un altro approccio rispetto alla macchina virtuale, la soluzione forse migliore.
Genymotion è un prodotto commerciale, con macchine virtuali Android disponibili come immagini cloud o VM desktop locali che utilizzano Virtualbox. Viene fornito con molti elementi di test unici, come il GPS fittizio e il reporting della batteria, quindi è utile per sviluppatori e tecnici di test. Inoltre, viene fornita con l'opzione di installare Google Play.
Gli utenti domestici dispongono di un prodotto ridotto in Genymotion Personal Edition, gratuito per l'uso amatoriale, anche se privo di alcune delle funzionalità di test più avanzate. Per chi deve emulare Android al fine di programmare software è comunque consigliato l'impiego della versione pro (a pagamento).