In determinate situazioni, come rallentamenti ed instabilità dello smartphone, è necessario ripristinare Android. La procedura di ripristino è nota come Hard Reset Android e le operazioni in linea di massima sono grosso modo simili, ma vi sono alcuni passaggi differenti, a seconda del modello del terminale.
Hard Reset Android: a cosa serve?
Lo scopo primario dell’Hard Reset Android è quello di riportare il dispositivo allo stato di fabbrica. Ciò significa che lo smartphone viene ripulito dai dati personali, dalle applicazioni che sono state scaricate dal Play Store di Google e dai file residui. Sin dal primo utilizzo del terminale, le prestazioni appariranno decisamente migliorate.
Prima di segnalare i passaggi di questa guida, segnaliamo l’importanza del backup. Perché vale la pena effettuarlo? Semplicemente, perché se avete file importanti, è bene archiviarli, onde evitare rischi.
Inoltre, onde evitare rischi nella procedura, è bene avere come minimo il 60% di autonomia della batteria. In questo modo, non correrete rischi durante le operazioni di Hard Reset Android, in quanto la batteria reggerà senza intoppi.
Infine, è scelta saggia evitare di spegnere lo smartphone nel corso della procedura.
Hard Reset Android: come effettuarlo in 3 passaggi
- Seguite il percorso “Impostazioni” > “Backup e Ripristino”
- A questo punto, apparirà una lista: selezionate la voce “Ripristino di Fabbrica”
- Infine, la guida di Hard Reset Android si conclude con un tap su “Ok” nella finestra di avviso
Una volta ultimata la procedura, noterete come il livello di fluidità del sistema operativo sia decisamente migliorata. Idem per le prestazioni generali dello smartphone, in quanto Android è riportato ai dati di fabbrica.