Nel mondo digitale attuale, i server DNS sono un elemento fondamentale per la velocità e la sicurezza della navigazione su internet. Questi server traducono gli indirizzi web in indirizzi IP, permettendo così l'accesso ai contenuti online. La scelta di server DNS più performanti rispetto a quelli forniti dal proprio provider internet può significativamente migliorare l'esperienza di navigazione, consentendo non solo un accesso più rapido ai siti web, ma anche la possibilità di bypassare restrizioni geografiche. Questo articolo esplorerà come cambiare i server DNS in Windows 10, fornendo dettagli utili per ottimizzare la tua connessione.
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Il ruolo dei server DNS
I server DNS fungono da intermediari tra l'utente e il mondo web, permettendo di tradurre nomi di dominio complessi in indirizzi IP numerici. Ad esempio, quando si digita "google.it" nel browser, il server DNS del provider internet riconosce questa richiesta e restituisce l'indirizzo IP associato a Google, consentendo quindi al browser di stabilire una connessione con i server di Google stesso. Se i server DNS sono lenti o meno affidabili, l'intera esperienza di navigazione ne risente, causando ritardi nell'apertura dei siti o addirittura impossibilità di accesso.
Optare per server DNS come quelli di Google o Cloudflare può migliorare notevolmente la situazione. Questi provider offrono non solo velocità, ma anche funzionalità avanzate come la protezione da malware e il blocco di contenuti inappropriati. Cambiare i server DNS è una procedura che può sembrare complessa, ma seguendo alcuni semplici passaggi, anche l'utente meno esperto può godere di una navigazione più efficiente e sicura.
Procedura per cambiare DNS in Windows 10
Modificare le impostazioni DNS in Windows 10 è un processo relativamente semplice, che può essere eseguito anche da chi non ha molta familiarità con il sistema operativo. Sebbene Microsoft favorisca l'utilizzo della nuova interfaccia "Rete e Internet", esistono ancora modalità per accedere alle impostazioni più classiche. L'interfaccia storica rimane accessibile utilizzando una combinazione di tasti.
Per modificare i DNS attraverso il percorso tradizionale, è necessario seguire i passaggi successivi:
- Premere i tasti Windows + R per aprire la finestra di esecuzione.
- Digitare
ncpa.cpl
e premere Invio. Questo aprirà la finestra "Connessioni di rete". - Qui, individuare l'interfaccia di rete attualmente in uso: potrebbe essere "Ethernet" per le connessioni cablate o "Wi-Fi" per le connessioni wireless.
- Cliccare con il tasto destro sull'interfaccia e selezionare "Proprietà".
- Nella finestra delle proprietà, selezionare "Protocollo Internet versione 4 " e poi cliccare su "Proprietà".
- Qui si potrà inserire manualmente gli indirizzi dei server DNS desiderati.
Questa procedura permette di personalizzare le impostazioni di rete, portando a un miglioramento nella velocità di navigazione, oltre a offrire una maggiore sicurezza rispetto alle impostazioni predefinite.
Cambiare DNS tramite PowerShell
Un metodo meno conosciuto ma molto efficiente per modificare i server DNS è attraverso l'utilizzo di PowerShell. Questa opzione consente cambiamenti rapidi e diretti senza dover navigare nel menù delle impostazioni. È sufficiente seguire alcuni semplici passaggi.
- Premere Windows + X e selezionare "Windows PowerShell ".
- Annotare il nome dell'interfaccia di rete utilizzata .
Utilizzare il seguente comando per impostare i server DNS desiderati:
Set-DnsClientServerAddress -InterfaceAlias "Wi-Fi" -ServerAddress "1.1.1.1", "1.0.0.1"
Sostituendo "Wi-Fi" con il nome corretto della propria interfaccia di rete e modificando gli indirizzi DNS secondo le proprie preferenze, l'operazione sarà portata a termine in un attimo.
Ripristinare i DNS predefiniti in Windows 10
Se dopo aver sperimentato nuovi server DNS si desidera tornare alle impostazioni originali, è possibile ripristinare la configurazione predefinita con un semplice comando PowerShell. Questo è utile per coloro che hanno riscontrato problemi o se i nuovi DNS non hanno dato i risultati sperati.
Per ripristinare le impostazioni DNS predefinite, si deve nuovamente aprire PowerShell come amministratore e digitare:
Set-DnsClientServerAddress -InterfaceAlias "Wi-Fi" -Reset
Come sempre, "Wi-Fi" deve essere sostituito con il nome corretto dell'interfaccia di rete. Questa azione garantirà il ritorno alla configurazione automatica dei DNS fornita dal router, rendendo il sistema di nuovo pronto per una navigazione standard.
Verifica dello stato dei server DNS in uso
Un aspetto importante da considerare è la possibilità di verificare quali server DNS sono attivi prima e dopo aver effettuato le modifiche. È semplice: basta aprire la finestra di PowerShell e digitare il comando:
ipconfig /all
Questo comando mostrerà un elenco dettagliato delle interfacce di rete e dei relativi server DNS in uso. Controllare il corretto funzionamento dei DNS scelti è fondamentale per assicurarsi che le modifiche apportate abbiano avuto effetto e che la navigazione risponda alle aspettative.