Il 2025 segna un traguardo significativo per la serie Pixel di Google, che celebra il suo decimo anniversario. Negli ultimi dieci anni, i dispositivi Pixel si sono evoluti, diventando simbolo di un’esperienza software che coniuga design pulito e funzionalità uniche. Mentre le notizie sulla nuova serie Pixel 10 iniziano a diffondersi, l’attenzione si concentra su come Google può migliorare ulteriormente il software dei suoi smartphone per mantenere il vantaggio competitivo nel mercato.
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La necessità di rivedere il widget “At a Glance”
Il Pixel Launcher ha ricevuto elogi per la sua interfaccia intuitiva e la fluidità, ma un aspetto particolare continua a suscitare frustrazioni. Il widget “At a Glance“, pensato per mostrare informazioni utili come il meteo e gli eventi in agenda, ha però delle limitazioni. Anzitutto, gli utenti non possono rimuoverlo né spostarlo, costringendoli a mantenere il giorno e la data in alto a sinistra dello schermo.
Per chi non desidera utilizzare “At a Glance“, questo rappresenta una perdita di spazio sulla home screen. Un’ulteriore richiesta è quella di migliorare il widget per coloro che lo utilizzano, aumentando le dimensioni dei tasti per la data e il meteo, che attualmente risultano troppo piccoli. Un rinnovamento del design, che appare un po’ obsoleto, sarebbe benvenuto. La comunità degli utenti si aspetta che Google ascolti queste esigenze.
L’importanza delle cartelle per le app
Mentre si parla del Pixel Launcher, è tempo di aggiungere nuove funzionalità come le cartelle per le app di grandi dimensioni. Le ultime versioni di interfacce come One UI e OxygenOS includono la possibilità di aprire direttamente un’app tocando la cartella senza doverla prima aprire. Questa opzione ha mostrato di semplificare l’accesso alle app e favorire un’altezza maggiore di contenuti visivi sulla schermata principale. Gli utenti sperano quindi che anche Google realizzi questa innovazione, rendendo l’utilizzo quotidiano più pratico.
La personalizzazione dei Quick Settings
Passando ai Quick Settings, un’altra area che richiede attenzione è la personalizzazione. È apprezzabile la disposizione attuale, con le sue icone grandi e di facile utilizzo. Tuttavia, ci sono molte funzionalità che mancano e che sarebbero utili. Ad esempio, la possibilità di spostare il cursore di luminosità o di cambiare la forma delle icone.
Attualmente, la personalizzazione è limitata rispetto a quanto offerto da altri produttori. Questa mancata evoluzione rende l’interfaccia meno versatile rispetto a quella della concorrenza. Google potrebbe sicuramente trarre vantaggio dall’adottare alcune delle opzioni che altri marchi hanno già reso disponibili.
Rinnovamento del menu delle app recenti
Un altro aspetto che richiederebbe una ristrutturazione è il menu delle app recenti. Al momento, offre una visualizzazione limitata, mostrando prevalentemente un’app alla volta e rendendo difficile trovare ciò che si cerca. Stylizzare il design in modo da includere una visione multi-app, simile a quanto realizzato da One UI, potrebbe migliorare sensibilmente l’esperienza utente.
Ad esempio, l’approccio di OnePlus, che include le icone delle app sotto le schede delle app recenti, potrebbe essere un’ottima ispirazione per Google, migliorando la visibilità e la facilità d’uso. La speranza è che Google decida di rinnovare questa sezione in modo da rispondere meglio alle esigenze dei suoi utenti.
Sfruttare il potenziale della lock screen
Le modalità di personalizzazione della lock screen di Google hanno fatto passi avanti, ma ci sono ampie aree di miglioramento. Attualmente, gli utenti possono visualizzare solo l’ora, la data e informazioni meteorologiche essenziali. Tuttavia, potenti opzioni di personalizzazione come quelle di One UI 7, che offre un’ampia gamma di stili di orologio e widget, sono ancora assenti.
Google ha già confermato che Android 16 porterà nuove funzionalità per le lock screen, ma la varietà di widget e le opzioni di personalizzazione saranno cruciali. Un’opzione per personalizzare i vari stili di ora, insieme a widget utili, potrebbe rendere la lock screen una risorsa più efficace e allettante.
Aumentare la visibilità delle funzionalità Pixel
Le funzionalità esclusive della serie Pixel, come Now Playing e Quick Tap, sono state ben accolte dal pubblico. Tuttavia, troubleshootare le impostazioni di queste funzionalità può essere un’esperienza frustrante, poiché spesso è necessario navigare attraverso menu complicati. Google potrebbe trarre vantaggio dall’organizzare tutte queste impostazioni in un menu intuivo dedicato alle “funzionalità Pixel“.
Questo semplificherebbe enormemente l’accesso a questi strumenti innovativi, migliorando l’esperienza complessiva per l’utente Pixel. Una nuova disposizione delle impostazioni potrebbe rivelarsi un importante passo avanti.
Maggiori opzioni per l’Always-on Display
Infine, anche l’Always-on Display ha margini di miglioramento. Sebbene Google abbia implementato l’AOD sin dai tempi del Pixel 2, la possibilità di personalizzare ulteriormente questa funzione rimane limitata. Potrebbero essere implementate opzioni per aggiungere testi o immagini personalizzate, oppure per programmare orari specifici per l’attivazione dell’AOD.
Con l’uscita attesa di Android 16, ci si aspetta che vengano introdotte novità significative. Gli esemplari della serie Pixel 10, previsti per agosto, potrebbero finalmente portare le innovazioni desiderate dagli utenti. Le aspettative sono alte, con la speranza che almeno alcune delle richieste esposte possano diventare realtà.