Google Pixel 2 e Pixel 2 XL sono realtà: finisce la lunga sequela di rumors sulla seconda generazione dello smartphone targato Mountain View ma di sorprese nemmeno l'ombra. Qualche acuto (fotocamera) e diversi aspetti negativi. Uno su tutti? Il prezzo.
Lo smartphone più chiacchierato delle ultime settimane ha alla fine fatto la sua prima comparsa ufficiale: Google Pixel 2, con la sua variante XL, è stato presentato nell'evento organizzato da Big G durante il quale il pubblico ha potuto conoscere anche alcuni nuovi prodotti come Pixelbook (un ibrido con display touchscreen da 12.3 pollici) e Google Home Mini, lo speaker intelligente che arriverà sul mercato a 49 dollari.
Ovvio, però, che l'attenzione era tutta rivolta verso i nuovi smartphone. E, come ampiamente previsto, dal punto di vista dell'hardware tra le due versioni cambia davvero poco. La vera differenza sta nel display (entrambi OLED, uno da 4.97 pollici con risoluzione in Full HD, l'altro da 6 pollici in QHD+, 1440 x 2880) e nel design. Molto più "fresco" quello di Google Pixel 2 XL, con cornici laterali ottimizzate (anche se non siamo ai livelli "estremi" dei borderless più famosi del momento) e l'aspect ratio 18:9 che segue la moda del momento. La versione standard, dal suo canto, è difficile da distinguere con quella della prima generazione. Finirà per pagare questa scelta quantomeno controversa.
Google Pixel 2 XL sarà l'unica versione che per il momento arriverà in Italia (15 novembre, in nero e bianco+nero): lo farà ad un prezzo proibitivo, 989 euro (849 e 949 dollari a seconda dei tagli di storage interno), e che testimonia la volontà di Mountain View di competere direttamente coi big del mercato. Google Pixel 2 sarà invece disponibile solo in alcuni mercati, in nero, bianco e blu, a 649 e 749 dollari.
L'hardware, dicevamo: su entrambi girerà uno Snapdragon 835 accompagnato da una GPU Adreno 540 e CPU a otto core, oltre a una memoria RAM da 4 GB e storage interno da 64 e 128 GB. Il punto forte di Google Pixel 2 è il comparto fotografico: 12 e 8 MP le risoluzioni dei due obiettivi montati. Quello posteriore vanta doppio flash LED, stabilizzazione ottica, HDR+, video in 4K e apertura f/1.8. Per DxOMark è di gran lunga la migliore sul mercato, con un punteggio (98) che supera anche quelli di Samsung Galaxy Note 8 e iPhone 8 Plus.
La batteria sarà da 2.750 mAh e da 3.520 mAh sulla variante XL, mentre le due versioni arriveranno con Android 8 Oreo a bordo e la certificazione IP67. Ricordiamo anche i bordi "comprimibili" (Active Edge) per attivare Google Assistant e funzionalità di realtà aumentata, l'Always On, l'assenza di jack audio da 3.5 mm, la posizione del sensore per le impronte digitali sul retro e la feature che permetterà di ricevere informazioni (visualizzate nella schermata di blocco), in automatico, sulla musica che il telefono percepisce in qualsiasi momento.