Scoprire che le proprie informazioni personali sono state pubblicate online può essere un’esperienza inquietante e preoccupante. Fortunatamente, Google ha rinnovato completamente il suo strumento "Results About You", semplificando la ricerca e la rimozione dei dati sensibili dai risultati di ricerca. Questa modifica offre agli utenti un modo più efficace per proteggere la propria privacy.
La nuova interfaccia di Google per la privacy
Il motore di ricerca ha recentemente illustrato i cambiamenti apportati al suo strumento in un post sul blog ufficiale. La piattaforma, infatti, ha reso molto più facile l'iscrizione a questo servizio facoltativo. Con il nuovo sistema di monitoraggio proattivo, Google si occupa di gran parte del lavoro, notificando gli utenti quando le informazioni personali, come nome, numero di telefono, e indirizzo email, emergono online. Questo è un passo significativo verso un'esperienza di navigazione più sicura.
In aggiunta, è ora più semplice richiedere la rimozione dei dati sensibili direttamente da Google Search. Gli utenti possono cliccare sui tre puntini accanto ai risultati di ricerca: un menu aggiornato appare, fornendo informazioni su quali contenuti possono essere rimossi. È possibile inviare la richiesta senza dover navigare verso un sito esterno, risparmiando così tempo ed energie.
Come richiedere la rimozione dei dati
Nonostante l'efficacia del nuovo sistema, può capitare che le modifiche non vengano immediatamente riflesse nei risultati di ricerca di Google. In tali casi, gli utenti possono segnalare il problema cliccando sui tre punti accanto al risultato in questione, chiedendo un aggiornamento. Questa azione permette ai sistemi di Google di riesaminare una pagina specifica per ottenere le informazioni più recenti.
Mentre servizi di rimozione dati come Icogni possono offrire un supporto più approfondito nella rimozione di informazioni personali dall'internet e dalla portata dei broker dei dati, essi sono a pagamento, con costi che variano da 15 dollari al mese a 7,50 dollari al mese per chi si abbona annualmente.
In ogni caso, il servizio gratuito "Results About You" rimane un'opzione valida e utile per chi teme che dati sensibili, come il proprio nome completo e indirizzo, siano stati pubblicati online. Avere informazioni riservate visibili può comportare non solo rischi di privacy, ma anche pericoli come attacchi di phishing o furti d’identità.
Passo dopo passo: attivare "Results About You"
Per attivare "Results About You", è necessario seguire alcuni passaggi chiave:
Accesso a Google: Iniziare effettuando il login nel proprio account Google. Cliccare sul menu con i tre punti in alto a destra di Chrome e selezionare "Gestisci il tuo account Google".
Navigazione nei dati: Nella pagina del proprio account Google, cliccare su "Dati e privacy" nella parte superiore sinistra. Scorrere fino a "Le mie attività".
Attività aggiuntive: Nella colonna di sinistra, selezionare l'opzione "Altre attività".
Sezione risultati: Scorrere verso il basso fino a trovare "Results About You" e cliccare su "Gestisci risultati su di te".
Inizio configurazione: Si aprirà la pagina principale di "Results About You", da cui è possibile cliccare su "Inizia" per attivare lo strumento.
Compilare il modulo: Inserire il nome completo e, se necessario, eventuali altri nomi utilizzati.
Dati di contatto: Aggiungere informazioni personali come indirizzo, numero di telefono e email. È possibile inserire più indirizzi email se necessario.
Conferma dei dati: Dopo aver fornito le informazioni, apparirà un messaggio per verificare che quanto inserito sia corretto. Qui è anche possibile impostare le preferenze per le notifiche.
Monitoraggio attivato: Verrà infine visualizzato un messaggio che conferma l’attivazione del monitoraggio. Cliccando su "Fine", il setup sarà completo.
Una volta attivato, questo strumento monitorerà continuamente i risultati di ricerca di Google per le informazioni personali fornite, avvisando l’utente ogni qual volta vengano rilevati dati sensibili. L’accesso facilitato alla richiesta di rimozione migliora notevolmente la protezione della privacy online.