Negli ultimi sei mesi, Google ha intensificato il proprio impegno nel perfezionare Gemini, l'assistente virtuale basato sull'intelligenza artificiale. Gli utenti di Pixel stanno notando una serie di aggiornamenti che non solo migliorano le prestazioni estetiche del programma ma introducono anche funzionalità innovative. Recentemente, sono stati implementati il caricamento e l'analisi dei file, oltre alla capacità di generare immagini di persone grazie a Imagen 3. Con queste novità, Google dimostra nuovamente il suo desiderio di restare all'avanguardia nel campo della tecnologia.
Novità in Gemini Live
L'ultima settimana ha visto il debutto di un'importante evoluzione per Gemini Live, con un'email inviata agli abbonati Advanced che preannunciava quest'aggiornamento. Il team di sviluppo ha preso spunto dalle esigenze degli utenti per migliorare ulteriormente l'assistente. Tra gli aspetti di rilievo, c'è il nuovo modello di Gemini Live, progettato per comprendere una varietà più ampia di lingue, dialetti e accenti. Le impostazioni linguistiche si sono ampliate, ora comprendendo addirittura 45 lingue, un passo significativo che favorisce l'inclusione anche di lingue meno diffuse.
Per gli utenti, il segnale di avvenuta attivazione delle nuove funzionalità di Gemini Live si trova nell'area “Attività delle app Gemini”, accessibile tramite il menu dopo aver cliccato sull'avatar dell'account Google. A differenza delle versioni precedenti, ora l'assistente non si limita a conservare la trascrizione scritta, ma permette anche di salvare l’audio delle conversazioni. Questi dati andranno a integrare un’area appositamente dedicata all'interno dell'interfaccia dell'assistente, creando una cronologia più ricca e utile per gli utenti.
Funzionalità ispirata a ChatGPT
Inoltre, analizzando il codice della versione beta 16.7.21 dell'App Google, gli esperti di tecnologia hanno scovato segni di un'importante novità in fase di sviluppo per il chatbot di Gemini. È in fase di implementazione una nuova funzionalità chiamata Canvas, originariamente nota come Composer. Questa aggiunta permetterà agli utenti di redigere documenti e scrivere codice in modo più intuitivo e interattivo.
Anche se la funzionalità è ancora in fase di sviluppo e i dettagli sono limitati, le informazioni trapelate suggeriscono un'interfaccia simile a quella di Canvas offerta da ChatGPT. Quest'ultima presenta una finestra separata, dove gli utenti possono collaborare attivamente alle proprie creazioni, gestendo il contenuto in modo preciso e specifico per ogni progetto.
Al momento, non ci sono conferme ufficiali riguardo l’ispirazione di Gemini da parte di ChatGPT e non è ancora chiaro quando Google prevede di lanciare questa funzionalità. Tuttavia, l'interesse degli utenti e delle aziende rimane alto, poiché le innovazioni nello sviluppo di assistenti IA possono cambiare radicalmente il modo in cui gli utenti interagiscono con la tecnologia.
Come scaricare o aggiornare l'assistente Google
Per accedere a Gemini, gli utenti italiani possono utilizzarlo sia tramite Web App sul sito ufficiale che attraverso l'app Google per dispositivi Android. È importante sottolineare che Gemini fa parte dell'ecosistema delle applicazioni Google e, per sfruttare appieno il suo potenziale, è fondamentale avere installata l’ultima versione dell'App Google.
Per controllare eventuali aggiornamenti, è consigliabile visitare il Play Store cliccando sul badge appropriato. Se è disponibile un aggiornamento, basta toccare "Aggiorna" per garantire che il proprio dispositivo possa trarre vantaggio da tutte le nuove funzionalità offerte dall’assistente basato sull’intelligenza artificiale. Con tutte queste novità in arrivo e in fase di sviluppo, il futuro di Gemini sembra promettente e ricco di opportunità per migliorare ulteriormente l'esperienza utente.