Il Gestore delle password di Google offre adeguate garanzie?
La risposta, in breve è sì, visto che questo sistema per proteggere le tue preziose parole d’accesso si rivela funzionale. Nonostante ciò, dovresti fare alcune considerazioni per valutare se affidarti a tale piattaforma oppure optare per una delle tante alternative, gratuite o meno.
In questo articolo andremo ad approfondire questa tematica, per capire il funzionamento del servizio offerto da Google e valutarne le caratteristiche.
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Quanto è sicuro il Gestore delle password di Google?
Google Password Manager e le password che genera sono considerate sicuri rispetto ad altre piattaforme simili. Google utilizza crittografia di livello militare per proteggere i tuoi nomi utente, password e metodi di pagamento.
Poiché le tue informazioni vengono crittografate sul tuo dispositivo prima di essere inviate ai server di Google, con il colosso di Mountain View che non può comunque vederle. E come lui, chiunque altro.
La domanda migliore che puoi facilmente farti è "quanto sono effettivamente sicure le mie password?" al di là del metodo che utilizzi per proteggere le stesse.
L'efficacia del tuo gestore di password dipende, in molti casi, dalla forza della tua parola d’accesso principale (che ti consente di proteggere il tuo archivio di credenziali). Detto questo, è importante creare password complesse per tutti i tuoi account.
Modi per rendere più sicuro il Gestore delle password di Google
Gestore delle password di Google dispone di uno strumento integrato chiamato Controllo password che verifica tutte le tue credenziali.
Dovresti sfruttare questa funzionalità per migliorare le stesse ma, visto che “prevenire è meglio che curare” dovresti innanzitutto creare password robuste a prescindere. Ecco alcuni preziosi consigli a tal proposito.
Crea password più complesse
Vuoi essere davvero a prova di hacking? Le tue password devono contenere almeno 17 caratteri casuali, comprese lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali (come @, &, !, #, ecc.).
Evita informazioni personali come la tua data di nascita o qualsiasi altra cosa che potrebbe essere facile da indovinare o individuare online.
Le password generate automaticamente da Google sono generalmente sicure, ma hanno solo 15 caratteri invece di 17. Potrebbe non sembrare una grande differenza, ma aggiungere due caratteri extra può, al giorno d’oggi, risultare essenziale.
Con la graduale integrazione dell’IA, infatti, sono stati elaborati strumenti che rendono molto più facile individuare parole d’accesso anche complesse. Con 17 caratteri, puoi mettere in grande difficoltà anche questa tecnologia.
Cambia le tue password di frequente
Utilizza una password univoca per ogni account e cambia ognuna ogni 90 giorni. Potrebbe sembrare una seccatura, ma anche questo passaggio in più può andare a rendere la vita quasi impossibile per i criminali informatici.
Strumenti come il Gestore delle password di Google, con la generazione automatica, può rendere facile effettuare questo tipo di sostituzione con una certa regolarità.
Adotta l’Autenticazione a due Fattori
Se possibile, dovresti anche impostare l'Autenticazione a due Fattori per i tuoi account online. Questo tipo di operazione richiede un codice di verifica fornito tramite email, messaggio di testo o un'app di terze parti come Google Authenticator.
Non utilizzare Wi-Fi pubblici
Evita di utilizzare hotspot Wi-Fi pubblici quando puoi poiché sono facilmente obiettivi per gli hacker. Se devi utilizzare una rete di questo tipo per forza, non accedere mai al tuo conto bancario o ad altri servizi “sensibili” come posta elettronica o simili.
Proteggi i tuoi dispositivi
È altrettanto importante proteggere i tuoi dispositivi in via preventiva.
Proteggi con password di accesso telefono, tablet e laptop. Se il tuo dispositivo supporta pass per accedere allo stesso, configura l'accesso remoto in modo da poter cancellare i tuoi dati nel caso in cui vengano persi o rubati.
Esegui regolarmente la scansione del tuo computer alla ricerca di malware per assicurarti che non contenga virus o simili.
Come generare automaticamente password con Gestore delle password di Google
Abbiamo parlato di generazione automatica delle parole d’accesso: ma come è possibile fare ciò con il Gestore delle password di Google?
Apri il browser Google Chrome, seleziona i tre punti nell'angolo in alto a destra, quindi seleziona la voce relativa al gestore. A questo punto, agisci in questo modo:
- Seleziona Impostazioni sul lato sinistro;
- Prova a creare un account su qualsiasi sito Web o app: quando selezioni il campo della password, scegli il popup che dice Usa password complessa per ottenere una parola d’accesso generata casualmente:
- Dunque completa la creazione del tuo account.
Non sarà necessario ricordare la password poiché questa sarà salvata dal gestore.
Come fare un controllo delle password salvate
Nel browser Google Chrome, apri Gestore delle password di Google e seleziona Controllo sul lato sinistro.
Il gestore eseguirà la scansione e contrassegnerà eventuali password compromesse, utilizzate più volte o deboli. Seleziona ciascuna delle categorie per rivedere le tue credenziali e modificarle in caso di necessità.
È estremamente importante modificare tutte le password contrassegnate come compromesse. In ogni caso, ti consigliamo di prendere sul serio qualunque segnalazione di questo strumento di Google, in quanto è alquanto affidabile sotto questo punto di vista.
Altri gestori di password, come 1Password e NordPass, forniscono più opzioni rispetto al Gestore delle password di Google. Alcuni sono gratuiti, mentre altri richiedono il pagamento di un canone di abbonamento.
A tal proposito contano molto gusti ed esigenze personali: in ogni caso, se sei un tipo prudente, lo strumento proposto da Google svolge già di per sé il compito in modo apprezzabile.