GEEKOM presenta il mini PC con prestazioni elevate ma sfide di raffreddamento significative

Il mini PC GEEKOM con sistema di raffreddamento IceBlast 1.5 offre prestazioni elevate, ma affronta sfide termiche significative, specialmente sotto carico intenso, limitando l’uso a attività quotidiane.

La nuova generazione di mini PC di GEEKOM, equipaggiata con il sistema di raffreddamento IceBlast 1.5, sta attirando l’attenzione degli appassionati di tecnologia. Questo modello, che richiede uno sguardo più approfondito, è caratterizzato da un design compatto e componenti che, sebbene notevoli, possono riscontrare limitazioni in termini di gestione termica. Analizziamo i vari aspetti di questo dispositivo, con particolare attenzione alla sua efficienza nel raffreddamento e alle prestazioni del processore.

Architettura del sistema di raffreddamento IceBlast 1.5

Il cuore del raffreddamento del mini PC GEEKOM è costituito dal sistema IceBlast 1.5, lo stesso implementato precedentemente sull’AX8 Pro. Questo sistema include una ventola centrale supportata da heat pipe, un radiatore e aperture laterali per facilitare la circolazione dell’aria. La progettazione mira a ottimizzare il flusso dell’aria, garantendo che il calore generato dai componenti venga dissipato in modo efficace. Tuttavia, nonostante questa tecnologia avanzata, il design compatto del dispositivo presenta delle sfide significative.

In un mini PC, lo spazio interno è limitato e questo può influenzare la capacità del sistema di raffreddamento di mantenere temperature accettabili sotto carico. Il posizionamento dei componenti e la mancanza di spazio libero possono ostacolare l’efficacia complessiva del raffreddamento. Di conseguenza, anche se il sistema IceBlast 1.5 è ben progettato, le temperature raggiunte possono superare le aspettative, specialmente durante l’esecuzione di operazioni ad alta intensità.

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Performance e thermal throttling del Ryzen 7 6800H

Il processore Ryzen 7 6800H del GEEKOM presenta elevate prestazioni, ma quando è spinto al limite, emergono problemi di thermal throttling. Questa situazione è notevole soprattutto in scenari di carico pesante, come quando si esegue uno stress test con Prime95. Anche con impostazioni di prestazioni massime attivate tramite il BIOS e l’ottimizzazione delle impostazioni Windows, si registrano temperature che raggiungono i 97°C. Questa situazione non è semplice da ignorare, poiché il processore rimane bloccato a questi valori, senza scendere.

È importante considerare che il target di utilizzo di questo modello non include operazioni che richiedono un uso intenso e prolungato di tutti i core. Gli utenti tipici di un mini PC come questo si orientano verso attività quotidiane come l’ufficio, il consumo di contenuti multimediali e giochi non eccessivamente impegnativi. Pertanto, chi sceglie un dispositivo del genere dovrebbe essere consapevole delle sue limitazioni, accettando che non è progettato per gestire carichi di lavoro estremamente elevati.

Performance della GPU e sfide termiche

In aggiunta alle sfide del processore, anche la GPU di questo mini PC deve affrontare condizioni di lavoro impegnative. Sottoposta a stress test attraverso FurMark, le temperature raggiungono valori elevati, fino a 87°C. Questo evidenzia la pressione termica a cui è soggetto il sistema, che risulta amplificata dalla compattezza del design.

La gestione termica della scheda grafica è cruciale per preservare la longevità del sistema e garantire prestazioni consistenti. Anche se non si registrano situazioni di thermal throttling simili a quelle osservate con il processore, le temperature elevate possono ridurre l’efficienza complessiva dell’unità, influenzando la riproduzione dei contenuti multimediali e il gameplay. Gli utenti devono dunque considerare come le esigenze delle loro attività possano incidere sul comportamento termico del mini PC.

Le caratteristiche di questo mini PC GEEKOM dimostrano un promettente equilibrio tra dimensioni e prestazioni. Tuttavia, la vera sfida risiede nella gestione efficace del calore generato da componenti potenti in uno spazio ristretto, una questione che potrebbe influire sulle scelte di acquisto di potenziali clienti.

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