Nelle ultime settimane si è parlato molto della scelta di Samsung di lanciare i futuri Galaxy S24 con chip diversi in base ai mercati. Una mossa che va in controtendenza con quanto visto con la serie Galaxy S23 rilasciata all'inizio di quest'anno e alimentata esclusivamente dal chip Snapdragon 8 Gen 2 "for Galaxy".
A differenza degli anni precedenti, infatti, Samsung aveva deciso di puntare solo sui chip Qualcomm abbandonando di fatto i processori Exynos (spesso molto criticati). Tuttavia, l'azienda sudcoreana non ha rilasciato un chip Exynos di fascia alta per il 2023 e ha deciso di dedicare più tempo allo sviluppo del prossimo SoC Exynos 2400.
Questa mossa è stata vista proprio come una chiara volontà di Samsung di tornare alla strategia dei due chip: un'ipotesi che ora trova piena conferma.
La scorsa settimana Samsung ha rivelato che l'ultimo chip Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm alimenterà la nuova tecnologia fotografica ISOCELL Zoom Anyplace del Galaxy S24, senza menzionare però il chip Exynos 2400.
Il 1 novembre il CEO di Qualcomm Cristiano Amon ha tenuto una riunione dopo aver annunciato gli utili per il quarto trimestre fiscale. Durante la conferenza, il CEO di Qualcomm non solo ha confermato che il prossimo top di gamma di Samsung adotterà ancora una volta una strategia a due chip, ma che Qualcomm dovrebbe anche avere una quota di maggioranza.
Tuttavia diverse indiscrezioni rivelano che la strategia di Samsung sarà diversa rispetto al passato. Molto probabilmente il colosso di Seul deciderà di equipaggiare solo il Galaxy S24 Ultra con il chip Snapdragon 8 Gen 3 “for Galaxy”, indipendentemente dal mercato. Il modello base Galaxy S24 e Galaxy S24+ arriveranno sul mercato sia con chip Exynos che Qualcomm (in Italia dovrebbero arrivare con chip Exynos, ndr). Samsung dovrebbe lanciare i suoi nuovi telefoni a gennaio 2024.
