Il Galaxy S23 FE dovrebbe arrivare ufficialmente nel giro di qualche settimana, con i fan di Samsung sempre più incuriositi da questo nuovo prodotto. Le ultime indiscrezioni, infatti, rivelano che il dispositivo sarà davvero all'altezza delle aspettative. Tra le tante caratteristiche importante del Galaxy S23 FE c'è sicuramente la presenza del chipset Exynos 2200 in diversi mercati, compresi quelli europei. È lo stesso chipset utilizzato da Samsung per la serie Galaxy S22, anche se le ultime voci dicono che stavolta le cose dovrebbero andare meglio.
Stando a quanto emerso negli ultimi benchmark del Galaxy S23 FE alimentato con Exynos 2200, il chipset pare riuscire a superare di gran lunga le prestazioni fornite con il Galaxy S22. Una notizia sorprendente, anche perché in tanti speravano che con i Galaxy S23 - alimentati solo con processori Snapdragon - Samsung avesse ormai optato per l'abbandono dei chip Exynos, spesso duramente criticati dagli utenti.
Invece gli ultimi test Geekbench rivelano che Exynos 2200 ha prestazioni migliori sul Galaxy S23 FE rispetto al Galaxy S22. Mentre il Galaxy S22 ha ottenuto punteggi single-core compresi tra 900 e 1.500 e punteggi multi-core tra 3.400 e 3.500 nei test, il Galaxy S23 FE ottiene costantemente punteggi superiori a 1.600 punti in single-core e 4.100 in multicore.
Non c'è nulla nei dati che suggerisca che Samsung abbia aumentato la velocità di clock dell'Exynos 2200. Molto probabilmente il motivo di questo aumento delle prestazioni è da ricercare nel migliore raffreddamento del Galaxy S23 FE, che consente al chipset di funzionare al massimo delle sue potenzialità. In più, non è da escludere che Samsung abbia apportato alcune ottimizzazioni al software per estrarre più potenza dall'Exynos 2200. Non resta che aspettare qualche settimana per vedere se queste ipotesi corrispondono al vero.