Di metodi su come forzare la chiusura di un’applicazione su Mac ce ne sono a iosa. Va detto che i software su OS X si bloccano decisamente di meno rispetto a quelli presenti su Windows. Tuttavia, quando il Mac si impalla, occorre sapere come “killare un processo” in modo da liberare le risorse.
Come forzare la chiusura di un’applicazione su Mac
Torna la rubrica del Dr.Mac che come sempre vi propone guide dedicate al mondo Apple e Mac OS.
Per forzare la chiusura di un’applicazione su Mac, è altamente consigliato l’avvio dell’applicazione “Monitoraggio Attività” direttamente dal Launchpad, situato all’interno della cartella “Altro” del sistema operativo sviluppato da Apple. Ebbene, una volta identificato il processo dell’applicazione che ha impallato il Mac, vi conviene ricercarlo direttamente dalla barra di ricerca rapida, posizionata in alto a destra.
Selezionate con il mouse il processo che intendete killare e fate clic in rapida successione prima su “Esci dal processo” e poi su “Esci”. Quest’azione porta quasi sempre al ripristino della normalità, ma nella malaugurata circostanza in cui ciò non avvenisse, dovete regolarvi in altra maniera.
Cliccate nuovamente sul tasto “Esci dal processo” e poi sul tasto “Uscita Forzata”. In questo modo, forzerete la chiusura dell’applicazione su Mac che vi creava grattacapi.
In alternativa, anche i metodi da tastiera si rivelano efficaci. Se premete in contemporanea i tasti “Command”, ”Option” ed “Escape”, vi verrà mostrata la finestra “Forza Chiusura Applicazioni”. Una volta selezionata l’applicazione di cui intendete forzare la chiusura, se si è verificato un crash, molto probabilmente visualizzerete la scritta “non risponde” all’interno della lista dei programmi attivi. Pigiate il tasto “Uscita Forzata”, al fine di killare il programma bloccato. Infine, forzate la chiusura della finestra attiva, tenendo premuti per circa 3 secondi i tasti “Command”, “Option”, “Shift” e “Esc”.
In riferimento a come forzare la chiusura di un’applicazione su Mac, potete agire tranquillamente anche dalla finestra “Terminale”, situata all’interno della cartella delle “Applicazioni” in “Utilità”. Questa alternativa è utilizzabile nella circostanza in cui l’opzione “Uscita Forzata” dovesse fare cilecca. Digitate prima di tutto il comando “top” che vi permette di visualizzare subito tutta una serie di parametri attinenti ai processi in corso (utilizzo processore, RAM, memoria interna, ecc.). Una volta individuata l’applicazione che intendete chiudere, non dovete fare altro che cercare il suo nome nella colonna “COMMAND”. A questo punto vi serve il Process ID (PID) riportato nell’omonima colonna. Digitate la lettera “q” in modo da ritornare alla linea di comando. Da qui digitate il comando “kill + numero trovato nella colonna PID”. Se vi fossero dei problemi, sostituite “kill” con “sudo kill”, affiancando sempre il numero della colonna PID (ndr “sudo kill + numero trovato nella colonna PID”). Con la chiusura dell’applicazione che impallava il Mac, non vi resta da far altro che uscire dalla finestra “Teminale” e riprendere le normali attività, senza bisogno di riavvii.
Molto più semplice e con un numero più elevato di varianti rispetto a Windows, non credete?