L’improvviso malfunzionamento della piattaforma social X, precedentemente conosciuta come Twitter, ha generato preoccupazione tra gli utenti. Oggi, diversi utenti hanno segnalato un'interruzione del servizio, che ha attirato l'attenzione di Elon Musk, l'imprenditore che ne è proprietario. Alle 13:25 ET, Musk ha comunicato attraverso un tweet che un attacco informatico di vasta portata sta avvenendo contro la piattaforma. Ha dichiarato che, nonostante gli attacchi siano una costante quotidiana, l’entità e la coordinazione dei colpi di oggi indicano l'intervento di un gruppo organizzato o, addirittura, di uno Stato.
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La scala e l'intensità degli attacchi su X
Stando ai dati raccolti dal sito di monitoraggio Downdetector, gli utenti di X hanno iniziato a segnalare problemi già dalle 5:30 ET di stamattina. In appena 20 minuti, il numero delle segnalazioni è schizzato da 5 a oltre 21.191. Subito dopo, le segnalazioni sono diminuite, ma il fenomeno ha ripreso vigore, raggiungendo oltre 38.000 reclami per problemi tecnici entro le 10:05 ET. Nel giro di un’ora, però, il numero delle segnalazioni è calato nuovamente fino a circa 835, solo per riprendersi e attestarsi a ben 34.540 segnalazioni alle 12:50 ET. L’ultima picco è stato registrato circa un'ora dopo, toccando oltre 23.000 reclami.
Questo andamento delle segnalazioni si discosta notevolmente dai malfunzionamenti precedenti, i quali solitamente seguono un modello di aumento, picco e poi ritorno alla normalità. La particolare dinamica odierna potrebbe sostenere le affermazioni di Musk riguardanti un "massiccio attacco informatico".
Messaggi di errore e ipotesi sugli autori
Alcuni utenti di X hanno ricevuto messaggi di errore dal fornitore di servizi Cloudflare, il quale segnalava che il "server web sta restituendo un errore sconosciuto". Non avendo informazioni precise sull’identità di chi si trova dietro a questi attacchi, si sollevano interrogativi anche sulla possibilità che si tratti di un attacco concertato ai danni di Musk. L’imprenditore, infatti, è conosciuto non solo per essere l’uomo più ricco del mondo, ma anche per essere un consigliere fidato presso la Casa Bianca e per il suo ruolo alla guida del Dipartimento dell’Efficienza Governativa .
Il controverso ruolo di Musk nella politica
Anche se Musk non ricopre alcuna carica elettiva, ha esercitato un potere significativo, facendo uso della fiducia accordatagli dal presidente nella lotta agli sprechi governativi. Questa azione ha portato al licenziamento di migliaia di dipendenti pubblici, attirando critiche sia dal fronte dei Democratici sia dai Repubblicani. Solo la scorsa settimana, durante una riunione di gabinetto, Musk ha avuto un acceso scambio di opinioni con il Segretario di Stato Marco Rubio, dimostrando i contrasti e le tensioni con cui deve confrontarsi nel suo operato.
Impatto finanziario sui beni di Musk
Oggi non è solo la piattaforma X a subire i contraccolpi di questa situazione, anche il patrimonio di Musk ne risente in modo significativo. Le azioni della sua azienda, Tesla, hanno subito un calo di $37, pari a oltre il 14%. Considerando che Musk possiede circa 410,8 milioni di azioni Tesla, la sua ricchezza netta ha subito un abbattimento di oltre $15 miliardi, portandolo a un valore stimato di oltre $342 miliardi prima dell’odierna flessione. La tempesta che sta attraversando Musk sembra essere non solo digitale, ma anche finanziaria, rendendo la situazione ancora più delicata.