Nel panorama odierno della tecnologia mobile, Android e iOS si contendono il primato come i principali sistemi operativi. Sebbene Apple ed il suo sistema iOS abbiano storicamente introdotto funzioni innovative, è indubbio che anche Android abbia fatto progressi significativi, soprattutto per quanto riguarda la sincronizzazione e l’interconnessione dei dispositivi. Recentemente, è emersa una serie di novità per Android che cercano di avvicinarsi a quelle che sono le peculiarità più apprezzate dagli utenti Apple.
Funzionalità di AirDrop e Handoff: la risposta di Android
Apple ha sempre puntato forte su funzionalità come AirDrop e Handoff, che consentono una gestione fluida e immediata dei contenuti tra diversi dispositivi iOS. Recentemente, Google ha annunciato che sta sviluppando funzioni analoghe per il suo sistema operativo, che potrebbero rivoluzionare l’esperienza utente su Android. Pur avendo reso disponibile la sincronizzazione delle app e dei dati, le nuove caratteristiche che si avvicinano a Handoff sono attese con crescente interesse. Fino a oggi, la connessione in tempo reale per operazioni come le videochiamate e lo scambio di contenuti immediati non era completamente realizzabile su Android. Tuttavia, a partire da gennaio di quest’anno, Google ha avviato lo sviluppo di avanzate funzionalità di interconnessione per dispositivi come i Pixel e altri smartphone.
A differenza degli aggiornamenti tradizionali del sistema operativo, queste innovazioni verranno distribuite attraverso Google Play Services, il che assicura un'applicazione uniforme delle funzioni senza interruzioni causate da vari produttori di dispositivi. Questa strategia mira a semplificare e rendere più coerente l'esperienza degli utenti Android, consentendo così di ridurre il divario storico rispetto alla fluidità di interazione garantita da Apple.
Le prime attuazioni su Google Pixel e Samsung
Le prime implementazioni delle nuove funzionalità di interconnessione si sono registrate principalmente sui dispositivi di Google Pixel e sugli smartphone Samsung, che rappresentano i partner principali di Google. A settembre, il rollout è iniziato in modo limitato con la sincronizzazione delle notifiche, che consente di eliminare una notifica su un dispositivo e rimuoverla automaticamente da tutti gli altri. Difatti, si tratta di un passo necessario per creare un ecosistema coeso e funzionale per gli utenti Android.
Il piano di Google, però, va ben oltre la semplice gestione delle notifiche. Sono previste anche caratteristiche nuove che includono il casting durante le videochiamate e la condivisione automatica della connessione Internet, simile alla funzionalità già presente sugli smartphone Samsung, chiamata Auto Hotspot. Anche se Quick Share, una funzione di condivisione file, è disponibile, Google ha chiarito che non fa parte di questa nuova suite di strumenti di interconnessione.
Espansione delle funzionalità ad altri dispositivi Android
Una delle novità più significative è che le funzionalità di interconnessione cominciano a essere disponibili anche su altri smartphone Android, tra cui il Nothing Phone. Utenti di diversi modelli hanno segnalato di aver ricevuto una notifica da Google Play Services che annunciava l’implementazione dei servizi di connessione tra dispositivi. Nella notifica, una infografica dettagliava le nuove possibilità e tramite un’apposita sezione “Come funziona” era possibile accedere a ulteriore documentazione.
Se alcuni utenti non hanno ancora ricevuto la notifica, possono controllare manualmente la disponibilità di queste novità navigando nel percorso Impostazioni > Google > Dispositivi connessi e condivisione > Servizi cross-device. Tutti i dispositivi associati all’account Google saranno automaticamente aggregati, consentendo una visione chiara delle nuove funzionalità in arrivo.
Con queste novità, Android si avvicina sempre di più all’esperienza utente fluida e connessa che caratterizza i dispositivi Apple, permettendo anche a chi non possiede un Samsung o un Google Pixel di beneficiare di strumenti di interconnessione avanzati, in particolare per la gestione delle videochiamate, un settore di crescente importanza nel contesto attuale.