L'obsolescenza e il graduale consumarsi dei vecchi MacBook comporta una serie di problemi fisiologici.
Una delle problematiche più frequenti è quella che coinvolge le ventole e il sistema di raffreddamento. I sintomi, in tal senso, sono piuttosto evidenti: il dispositivo tende a scaldarsi e le ventole lavorano in maniera estremamente rumorosa. Ciò può causare un affaticamento del computer Apple e dunque, oltre a problemi prestazionali, il risultato può essere un ulteriore decadimento dell'hardware.
In questo articolo affronteremo il problema, andando a scoprire come fare per evitare il surriscaldamento dei MacBook con qualche anno alle spalle.
Surriscaldamento dei vecchi MacBook? Non è solo una questione di età
Nonostante la praticità dei laptop (non solo Apple) sia piuttosto evidente, tali soluzioni di design comportano una serie di problematiche. La graduale riduzione delle dimensioni dei portatili, ha fatto sì che elementi interni come disco rigido, scheda madre e altro hardware si trovino molto vicini tra loro.
Se si tiene conto che ogni singolo componente emette calore, è facile intuire come un laptop abbia a che fare con il problema di raffreddare il proprio interno. In caso contrario, il calore può facilmente danneggiare i chip interni e rallentare, se non danneggiare, le componenti appena citate.
A influire sul funzionamento delle ventole e, più generalmente, sul sistema di raffreddamento, non vi è solo l'usura. Anche l'accumulo di polvere, hardware danneggiato e un consumo estremo delle risorse del computer possono favorire problemi legati alle temperature elevate.
Come vedremo in seguito però, esistono alcuni semplici accorgimenti per ridurre la temperatura interna dei vecchi MacBook (ma anche dei modelli più nuovi).
Una questione di browser?
A prescindere da hardware e sistema operativo utilizzato, spesso gli utenti sottovalutano il dispendio di risorse quando si utilizza un browser.
Più schede aperte si tengono, più le risorse del sistema vengono impegnate e viene dunque sovraccaricato il computer. Cercando di limitare le schede aperte dunque, è possibile alleggerire notevolmente un laptop, soprattutto se non è di ultimissima generazione.
Andando nello specifico ad analizzare l'ambiente MacBook, va poi detto che anche la scelta del browser stesso può avere un impatto prestazionale (e dunque in termini di riscaldamento) notevole. Se Google Chrome è ormai uno standard molto diffuso anche su dispositivi Apple, va detto che lato risorse utilizzate non è quanto di meglio si può trovare.
L'ambiente macOS, per sua natura, può giovare dell'utilizzo di Safari. In ogni caso, sotto questo punto di vista, i browser alternativi non mancano di sicuro.
Ridurre il multitasking
Chiunque abbia a che fare abitualmente con un vecchio MacBook, dovrebbe essere ben conscio dei limiti di un computer datato.
Risulta dunque essenziale capire che non è possibile riprodurre musica, visualizzare video e mantenere un gioco aperti contemporaneamente. Limitare il multitasking è pressoché d'obbligo per qualunque tipo di macchina con qualche anno di troppo alle spalle, sia per quanto concerne le prestazioni, sia per eventuali problemi di surriscaldamento.
Tenere i vecchi MacBook lontani dal sole e dal materasso
Nel periodo estivo o nel caso si viva in case particolarmente calde, è bene fare attenzione a come e dove si usa il proprio MacBook. Se il sole colpisce in maniera diretta il laptop, questo può riscaldarsi notevolmente pur essendo spento!
Utilizzare lo stesso con la base appoggiata direttamente su materassi o divani, può inoltre favorire la scarsa ventilazione e dunque aumentare a dismisura la temperatura interna. Per evitare questo tipo di problema, vi sono delle soluzioni concrete costituite dalle basi di raffreddamento per laptop.
Eseguire un test diagnostico ed eventualmente sostituire le ventole
Se le precedenti precauzioni non hanno comunque influito più di tanto su temperatura e prestazioni, è necessario svolgere un piccolo test diagnostico, per capire quale fattore può rendere così caldo il MacBook. Ciò avviene tramite l'app Diagnosi Apple.
Per svolgere questo tipo di azione è necessario:
- scegliere il menu Apple - Riavvia
- tenere premuto il tasto D mentre il computer si riavvia
- mantenendo il tasto premuto, dovrebbe apparire una schermata con la scelta delle lingue
- una volta scelto l'italiano, l'app comincia automaticamente il proprio test
Quando lo strumento di diagnosi Apple termina l'operazione, mostrerà un elenco dei problemi rilevati.Il codice di riferimento mostrato a video non è di vitale importanza, in quanto serve solamente per l'eventuale supporto Apple
Eventualmente è possibile anche utilizzare l'app gratuita Macs Fan Control, adatta per l'ottimizzazione del funzionamento delle ventole di raffreddamento.
Operazioni di pulizia
Che si tratti di modelli nuovi o di vecchi MacBook con diversi anni di onorato servizio alle spalle, la pulizia è fondamentale.
Sotto questo punto di vista, una semplice bomboletta di aria compressa può essere un aiuto notevole. Essa infatti, permette di spazzare via polvere e sporcizia che, inevitabilmente, con il tempo si è accumulata nell'area della ventola o delle prese d'aria. Anche un semplice panno può essere utile per eliminare la polvere.
Upgrade o downgrade della versione di MacOS
Di norma, aggiornare il proprio sistema operativo comporta dei miglioramenti per quanto concerne prestazioni e temperature. Ciò è vero per i laptop più recenti, ma con i vecchi MacBook potrebbe avere un effetto diametralmente opposto.
L'ultima versione disponibile di MacOS, potrebbe non essere ottimizzata per hardware estremamente datato. Ciò può tradursi in un decremento sostanziale delle prestazioni del MacBook in questione. Nel caso ciò si verifichi, può rivelarsi necessario ricorrere a una soluzione piuttosto drastica come un downgrade, al fine di ritrovare una versione del sistema operativo che lavori in maniera ottimale sull'hardware a disposizione.
Sostituire le batterie usurate
Le batterie sono una componente hardware tra quelle più inclini all'usura. Inoltre, in molti casi, le condizioni non ottimali delle stesse comportano surriscaldamenti anomali e altre problematiche simili.
Nel caso non si siano raggiunti particolari risultati con i precedenti passaggi, la sostituzione delle batterie può risultare essenziale nell'ottica dell'abbassamento della temperatura interna.