Grazie ai sistemi per salvare con la tecnologia cloud i dati, perdere foto e altri file in maniera definitiva sta per fortuna diventando sempre più raro.
Naturalmente però, l'errore umano è sempre dietro l'angolo: bastano un paio di tocchi maldestri sul display e si possono eliminare accidentalmente delle immagini dal proprio smartphone senza aver prima effettuato un backup di qualche tipo... un vero guaio!
Per fortuna, se le foto o i video persi sono coinvolgono WhatsApp, vi è un modo per poter recuperare quanto malauguratamente cancellato.
Foto eliminate per errore da Whatsapp? Ecco come fare per recuperarle
WhatsApp ora offre un'opzione per gli utenti che hanno eliminato i contenuti multimediali dai loro dispositivi senza effettuare alcun precedente backup. Questo processo di recupero include non solo immagini, ma anche video, GIF, audio e documenti, consentendo dunque di recuperare pressoché qualunque formato file passato attraverso la nota app di messaggistica.
Nota bene: questo metodo non si applica a tutti i media sul telefono. I dati mancanti in questione devono essere stati inviati o ricevuti in una chat di WhatsApp per poterli recuperare all'interno dell'app. Inoltre, appare piuttosto ovvio come non sia possibile ripristinare ciò che hai eliminato da WhatsApp stesso: solo i dati che hai perso a livello locale possono essere recuperati dal cloud tramite la sincronizzazione.
Ripristino di foto e video WhatsApp su iPhone
Se hai un iPhone, quando ricevi un file multimediale da qualcuno su WhatsApp, questo non viene caricato automaticamente. Sarà mostrata una sorta di anteprima del file sfocata con un'icona per il download. Per ottenere realmente su telefono il file è necessario toccare il simbolo che indica il download.
Dopo aver scaricato una foto o un video, verrà salvato nelle cartelle WhatsApp e Camera Roll sotto Foto (e anche Video se parliamo di filmati).
Dopo aver scaricato e visualizzato le foto e i video ricevuti nei messaggi di WhatsApp, puoi eliminarli dalla tua app Foto senza alcun timore. Prima di tutto, per impostazione predefinita, i media non vengono eliminati immediatamente dall'app Foto: essi vengono semplicemente spostati nella cartella Eliminati di recente dove rimarranno per 30 giorni dopo la cancellazione, prima di scomparire definitivamente.
Se il tempo è scaduto o hai svuotato manualmente la cartella in questione, puoi comunque recuperare quanto perso raggiungendo la discussione di WhatsApp dove è stato condiviso il file. Naturalmente, in questo caso, i file in questione non devono essere stati eliminati dall'app di messaggistica, altrimenti sarai costretto a dirgli addio per sempre.
Se il file in questione è ancora lì, tocca l'icona di esso e poi scegli Condividi in basso a sinistra, quindi seleziona Salva. Troverai l'immagine o il video direttamente nell'app Foto sul tuo iPhone.
Ripristino di foto e video su WhatsApp per Android
L'app per Android di WhatsApp è leggermente diversa da quella disponibile su iOS. Otterrai comunque l'icona sfocata e la relativa possibilità di effettuare un download per foto e video che ricevi, ma avrai anche una piccola informazione aggiuntiva riguardo la dimensione del file. Tocca sul valore di spazio occupato per scaricare il file in questione: esso finirà direttamente nella tua galleria fotografica locale.
Anche in questo caso, con la maldestra eliminazione dei file in locale, è possibile recuperare l'immagine o il video raggiungendo la discussione in cui è avvenuta la condivisione (a patto che discussione e file condiviso non siano stati cancellati).
Quanto detto sinora vale per foto e video che hai ricevuto: i file che hai inviato sono leggermente più complessi da recuperare. Si tratta, a tutti gli effetti, di un vero e proprio limite di questa versione di WhatsApp.
Quando premi a lungo sul file, devi selezionare l'icona di condivisione e condividere il file con qualcun'altro per forza: toccando il file, apri il menu con tre pallini, quindi scegli Condividi. Da qui, puoi fare praticamente tutto tranne il download nella tua galleria locale.
Come già detto dunque, dovrai prima condividere il file da qualche altra parte, quindi scaricarlo successivamente. Si tratta di una procedura poco logica a cui, speriamo, le prossime versioni dell'app verranno incontro rendendo il meccanismo meno complesso e più logico.