Mascherare il proprio IP utilizzando una VPN è un'azione che, per chi non pratica il settore, può sembrare alquanto bizzarra o legata ad attività dubbie a livello etico.
In realtà, si tratta di una necessità molto diffusa per diverse tipologie di utente. Chi va in vacanza all'estero o si trova a risiedere (in maniera temporanea o permanente) in un'altra nazione, potrebbe per esempio non avere accesso alla libreria Netflix in lingua italiana.
Mascherando il proprio IP e assumendone uno italiano, in tal senso, si può tornare ad avere completo accesso ai contenuti audio-video della nostra lingua. Il tutto è assolutamente legale e soprattutto molto utile per chi si trova in situazioni simili.
Utilizzando piattaforme VPN all'altezza, è dunque possibile "simulare" una provenienza da quella reale, potendo non solo accedere a contenuti altrimenti non raggiungibili, ma anche tutelando la nostra privacy.
Mascherare il proprio IP utilizzando una VPN? Un'azione utile per diversi motivi.
Il primo passo per svolgere tale compito è scegliere un servizio degno di nota. Dopo diverse prove sul campo, abbiamo deciso di optare per NordVPN, capace di coniugare un canone mensile più che sostenibile a una qualità complessiva estremamente elevata.
Ma cos'è realmente una VPN? L'acronimo VPN corrisponde ai termini "Virtual Private Network" che vanno a identificare una rete privata virtuale. Attraverso server e nodi sparsi per tutto il mondo, questi servizi offrono protezione al traffico Internet dei singoli utenti, crittografando i dati caricati/scaricati. Ciò permette all'utente di rendere la propria navigazione anonima e protetta da sguardi indiscreti (siano essi di hacker, aziende o governi invadenti).
Va inoltre detto che, servizi di questo tipo, permettono di lavorare contemporaneamente con lo stesso account su più dispositivi. Per esempio, con NordVPN, è possibile utilizzare fino a 6 dispositivi contemporaneamente, andando a coprire la maggior parte di sistemi operativi, spaziando da iOS a macOS, da Android a Windows fino a Linux.
Come già accennato, scegliere una VPN all'altezza della situazione è essenziale, in quanto servizi poco prestanti, possono andare a influire negativamente sulle prestazioni della connessione. Tornando a parlare di streaming video, per esempio, una piattaforma con performance scadenti porterà al fastidioso fenomeno del buffering.
Dunque, prendendo in esame proprio NordVPN, andiamo a vedere come si può mascherare un IP attraverso questa piattaforma.
La procedura per nascondere il proprio IP con NordVPN
Per procedere utilizzando NordVPN, è necessario sottoscrivere un abbonamento con tale servizio.
Sotto questo punto di vista, va detto che esistono varie offerte e formule, adatte a qualunque tipo di utente. Nello specifico:
- il piano di 3 anni prevede un costo di 3,11 euro al mese
- quello da 2 anni costa 4,44 euro al mese
- il piano annuale va a costare 6,22 euro mensili
- aggiornare il servizio mensilmente costa invece 10,64 euro
Una volta scelto il proprio abbonamento è possibile procedere installando il client (o l'app sul proprio smartphone/iPhone). Una volta che questo viene avviato, è necessario effettuare il login attraverso password e username utilizzati in fase di iscrizione.
Risulta dunque possibile scegliere nazione e server specifico a cui connettersi per ottenere l'IP di tale area geografica. Fatto ciò, è possibile avere accesso al nodo e dunque si può navigare con il proprio IP mascherato, come se il computer/dispositivo in uso si trovasse proprio in quell'area.
La quantità di server, la velocità della connessione e tanti altri fattori, rendono questo sistema uno dei migliori del settore, risultando dunque ideale per chi vuole tutelare la propria privacy o svolgere qualunque altra azione per cui una VPN si rivela indispensabile.