Google Drive è il servizio di cloud storage di Google. Si tratta di uno spazio d’archiviazione virtuale in cui è possibile salvare, in cloud, i propri file, ad esempio per effettuarne una copia di backup o anche solo per poter accedervi da qualsiasi dispositivo, collegandosi al sito web di Google Drive oppure all’applicazione di Google Drive per dispositivi mobili. Il servizio è perfettamente integrato nell'ecosistema Google.
La versione gratuita di Google Drive ha uno spazio d’archiviazione molto limitato. Tale spazio, inoltre, è condiviso con tutti gli altri servizi Google utilizzati con il proprio account (come Gmail e Google Foto). Di conseguenza, è facile esaurire i GB di spazio di storage disponibili. Diventa, quindi, molto importante capire come liberare spazio su Google Drive per gestire con la massima tranquillità i propri backup e, più in generale, i file salvati in cloud.
Google mette a disposizione dei suoi utenti un comodo tool online per gestire lo spazio d’archiviazione dell’account. In questo modo, è possibile fare spazio in Google Drive ed eliminare tutti file di cui non si ha bisogno. Contestualmente, in base alle proprie necessità, è possibile anche incrementare lo spazio cloud di Google Drive per poter gestire con più semplicità i propri file ed eliminando il rischio di esaurire lo spazio disponibile.
Vediamo tutto quello che c’è da sapere sulla questione andando ad analizzare quanto spazio gratis si ha su Google Drive e come gestirlo e liberarlo in base alle proprie esigenze.
Indice dei contenuti
Cosa offre e come funziona Google Drive
Prima di entrare nei dettagli relativi agli strumenti disponibili per liberare spazio su Google Drive, andiamo ad analizzare brevemente le caratteristiche del servizio. Disponibile dal 2012, Google Drive è un servizio di cloud storage accessibile via web, tramite un qualsiasi browser, ed anche tramite app per dispositivi mobili su Android ed iOS. Il servizio è disponibile gratuitamente per tutti gli account Google ed offre 15 GB di spazio d’archiviazione gratis.
Questo spazio d’archiviazione in cloud messo a disposizione da Google Drive è, in realtà, collegato al proprio account Google e, quindi, condiviso con tutti gli altri servizi dell’azienda, come Gmail e Google Foto. Occupare i 15 GB gratis di Google Drive è, quindi, molto facile anche se Google offre varie possibilità per aumentare lo spazio disponibile (a pagamento). I file salvati nel cloud possono essere condivisi con altri utenti Google o anche resi pubblici e, quindi, accessibili a chiunque conosca il link.
Google Drive è un servizio completo. Gli utenti hanno la possibilità di accedere allo spazio d'archiviazione gratuito da un gran numero di dispositivi, potendo contare anche su di una sincronizzazione sempre precisa ed efficiente. Per scoprire i segreti del servizio è possibile dare un'occhiata alla guida dedicata ai trucchi per imparare ad usare al meglio Google Drive che racchiude tutte le indicazioni utili per padroneggiare il servizio.
Come liberare spazio su Google Drive via browser web
Per capire come liberare spazio su Google Drive non è necessario effettuare calcoli complessi o mettere in atto strategica elaboratore per ottimizzare il (poco) spazio cloud a disposizione. Google, infatti, mette a disposizione un apposito strumento online che consente di gestire in modo semplice e efficace lo spazio cloud a disposizione del proprio account (condiviso come detto tra i vari servizi dell’azienda come Google Drive, Google Foto e Gmail).
Una volta raggiunta la pagina web messa a disposizione da Google per la gestione dello spazio cloud disponibile (attenzione: è necessario aver effettuato il login con il proprio account Google) si potrà accedere a vari tool che permettono di liberare spazio in modo immediato e con pochi click. Una prima area, Elementi eliminati, è dedicata ai file nel cestino che, anche se eliminati, continuano a occupare spazio nel proprio account (in quanto possono essere ripristinati dall’utente). Questa sezione consente di “svuotare il cestino” e ottenere spazio extra aggiuntivo in modo davvero semplice.
Una seconda area è, invece, dedicata agli Elementi grandi. Si tratta di file di grandi dimensioni che occupano centinaia di MB o anche qualche GB e che, quindi, contribuiscono in modo significativo alla saturazione dello spazio di archiviazione disponibile in cloud per un account Google. Da questa sezione è possibile eliminare i file grandi da Google Drive per fare spazio ma è anche possibile individuare ed eliminare gli allegati particolarmente pesanti dalle mail di Gmail oppure i video caricati in Google Foto che occupano uno spazio notevole.
A completare lo strumento web messo a disposizione da Google per liberare spazio in Google Drive e in altri servizi troviamo un’altra sezione, denominata Altri elementi, in cui il sistema suggerisce dei file di cui si consiglia l’eliminazione. In tutte queste aree (Elementi eliminati, Elementi grandi e Altri elementi) è possibile scegliere l’opzione Rivedi e libera per verificare quali sono i file da eliminare e eventualmente eliminarli in modo definitivo dal proprio account.
Come liberare spazio su Google Drive tramite app
Lo stesso sistema per revisionare lo spazio occupato e eliminare i file non necessari dal proprio account Google, in modo da liberare spazio in Google Drive, è accessibile anche dall’app Google One, disponibile sia su dispositivi Android che su dispositivi iOS e iPadOS. Il funzionamento è praticamente lo stesso. Basta effettuare il login con il proprio account Google e accedere alla pagina principale dell’applicazione.
Scorrendo verso il basso è presente l’opzione Libera spazio per l’account che consente di accedere ad una sezione dell’app che riprende lo strumento online per liberare spazio su Google Drive e gli altri servizi Google visto in precedenza ed accessibile direttamente via web. Il funzionamento è identico. In questo modo, sarà possibile liberare spazio direttamente dall’app di Google One che, come vedremo di seguito, è fondamentale anche per incrementare lo spazio a disposizione.
Da notare che è possibile utilizzare anche l'app di Google Drive per liberare lo spazio d'archiviazione in cloud. L'applicazione, infatti, include la sezione Spazio di archiviazione, disponibile su Android nell'elenco laterale delle opzioni, che consente di accedere allo strumento di gestione dello spazio cloud disponibile per il proprio account Google.
Come aumentare lo spazio di archiviazione a disposizione
Per ogni account Google ci sono a disposizione 15 GB di spazio di archiviazione in cloud. Questo spazio deve essere condiviso con tutti i servizi Google e non è riservato unicamente a Google Drive. Di conseguenza, i file allegati alle e-mail di Gmail oppure le foto e i video salvate in Google Foto (il piano con spazio d’archiviazione illimitato non è più disponibile dalla metà del 2021 ricordiamo) contribuiranno ad esaurire i GB gratuiti.
Google mette a disposizione degli utenti il servizio Google One che consente di incrementare lo spazio d’archiviazione disponibile con l’attivazione di un abbonamento mensile (con possibilità di attivazione di una fatturazione annuale per risparmiare) con possibilità di disattivare il rinnovo in qualsiasi momento. Google One è disponibile in tre versioni:
- Basic: il piano include 100 GB di spazio d’archiviazione aggiuntivo al costo di 1,99 euro al mese (19,99 euro con fatturazione annuale); è possibile la condivisione con 5 persone
- Standard: il piano include 200 GB di spazio d’archiviazione aggiuntivo al costo di 2,99 euro al mese (29,99 euro con fatturazione annuale); anche in questo caso il piano è condivisibile con 5 persone
- Premium: il piano include 2 TB di spazio d’archiviazione aggiuntivo al costo di 9,99 euro al mese (99,99 euro all’anno con fatturazione annuale); è possibile la condivisione con 5 persone e nel prezzo è incluso anche l’utilizzo di una VPN per smartphone Android
Ricorrendo alle soluzioni di Google One è possibile ottenere spazio aggiuntivo per il proprio account Google da utilizzare, ad esempio, per salvare un quantitativo maggiore di file su Google Drive. Occasionalmente, Google ha concesso dei bonus una tantum agli utenti che hanno permesso di incrementare il quantitativo di GB gratis disponibili per il proprio account. In passato, fino al 2016, Google offriva 2 GB extra gratis a tempo indeterminato effettuando periodici controlli relativi alla sicurezza del proprio account.
Le alternative a Google Drive per avere più spazio di archiviazione
Google Drive non è l’unico servizio di storage che offre GB gratis da utilizzare. Un’opzione per ottenere GB di spazio di archiviazione in cloud gratis è rappresentata dalla possibilità di sfruttare servizi alternativi come Dropbox oppure OneDrive di Microsoft che offrono, nella versione gratuita, 2 GB e 5 GB di spazio d’archiviazione. Entrambi i servizi hanno anche piani a pagamento per poter incrementare lo spazio cloud a disposizione.
OneDrive, ad esempio, è disponibile con 1 TB di spazio d'archiviazione per gli utenti iscritti a Microsoft 365, il servizio che include anche Office. Le alternative a Google Drive sono diverse. C'è, ad esempio Sync che mette a disposizione 5 GB di spazio in cloud gratis oltre ad una serie di piani aggiuntivi a pagamento. Un altro servizio molto apprezzato è pCloud che offre fino a 10 GB di spazio d'archiviazione gratuito.
Il servizio di cloud storage di Google non è, quindi, l'unico utilizzabile in rete anche se, in termini di GB di spazio gratis, è sicuramente tra i migliori (al netto della necessità di condividere i 15 GB con gli altri servizi Google). Chi ha bisogno di un servizio di questo tipo può testare il funzionamento dei vari servizi citati in modo da individuare la soluzione migliore in rapporto alle proprie esigenze.
Creare un secondo account Google per raddoppiare i GB gratuiti
Non sarà l’opzione più comoda ma si tratta ugualmente di una soluzione a disposizione degli utenti. Per aumentare lo spazio d’archiviazione in cloud è possibile ricorrere ad un secondo account Google. Creare un account Google è completamente gratuito e per ogni nuovo account ci sono 15 GB di spazio d’archiviazione gratis. In questo modo, sarà possibile ottenere un raddoppio dei GB disponibili senza alcun costo.
Google, inoltre, consente di effettuare un passaggio rapido da un account ad un altro in modo molto semplice, semplificando di molto la vita agli utenti che, per necessità, devono ricorrere al multi-account. Sia dalle versioni web che dalle app dei servizi Google, infatti, basta cliccare sulla propria immaginare personale per accedere ad una serie di opzioni, tra cui Aggiungi un altro account.
Scegliendo quest'opzione si potrà inserire un secondo account Google in quest'elenco. In caso di necessità, sarà possibile cambiare account, passando da quello "originale" a quello nuovo con pochi clic e senza alcuna reale difficoltà. Naturalmente, sarà necessario accedere con il nuovo account su tutti i propri dispositivi in modo da poter usufruire in qualsiasi momento dello spazio d'archiviazione extra disponibile.