I trigger adattivi e il feedback aptico di PS5 DualSense sono alcuni dei punti di forza di questo controller, in grado di determinare un effetto ancora più coinvolgente mentre si gioca. Ma sai che puoi anche disattivare queste funzioni?
Probabilmente ora ti starai domandando per quale motivo dovresti mai farlo, ma la resistenza aggiuntiva che i trigger adattivi possono fornire potrebbe risultare ostica per coloro che hanno problemi di accessibilità, oppure potresti semplicemente trovarli una fonte di distrazione quando giochi a certi titoli.
Inoltre, le varie funzioni potrebbero essere troppo complesse da comprendere per i giocatori più giovani. L'attivazione dei trigger adattivi e del feedback aptico, inoltre, fa scaricare più rapidamente la batteria del controller DualSense.
Insomma, se ti riconosci in una di queste situazioni o se vuoi semplicemente saperne di più, di seguito abbiamo riassunto alcune brevi indicazioni su come puoi disattivare i trigger adattivi e il feedback aptico della PS5. Qui invece puoi trovare alcuni ottimi controller alternativi per Sony!
Indice dei contenuti
Impostazioni
Per prima cosa, nella home page della PS5, vai nel menù delle impostazioni che è situato nell’angolo alto e a destra dello schermo, vicino all’icona del tuo profilo.
Quindi, vai nella sezione dell’accessibilità e poi clicca sui controller. Qui troverai una lunga serie di impostazioni che ti permetteranno anche di personalizzare il ruolo dei trigger, con la regolazione della loro intensità o la possibilità di disattivare il feedback aptico.
Come disattivare i trigger adaptivi sui controller
Nel menù dei controller puoi scegliere tra diverse opzioni di intensità dei trigger adaptivi del controller DualSense. Puoi dunque impostare lo standard (forte), oppure switchare a medio o debole. Se vuoi, puoi anche spegnere questa funzionalità.
Diciamo che non esiste un ottimo che possa andare bene per tutti. Ti consigliamo pertanto di fare qualche test e verificare come ti trovi meglio attraverso le varie soglie di intensità. Inoltre, è ben possibile che per alcuni giochi tu voglia utilizzare questa funzionalità nel suo livello standard e che, invece, per altri tipi di giochi tu voglia disattivarla.
Insomma, cerca di migliorare il livello di comfort di gioco, e il resto verrà da sé!
Come spegnere il feedback aptico sulla PS5
Più o meno allo stesso modo potrai anche gestire il feedback aptico sulla PS5 (che, essenzialmente, una versione un po' più avanzata del feedback che abbiamo usato per quasi due decenni sui controller della stessa console).
Puoi dunque impostare il livello di feedback aptico lasciandolo come standard (forte), oppure passando a medio o debole. Puoi naturalmente anche spegnere del tutto il feedback aptico, se non ti aggrada, vuoi risparmiare batteria o vuoi fare qualche test.
Se dunque vuoi spengere il feedback aptico non dovrai far altro che selezionare l’intensità della vibrazione e selezionare la funzione che la spegne. Naturalmente, se possiedi più controller DualSense per la PS5, ricorda che dovrai fare questo passaggio per tutti i dispositivi.
Se poi un domani volessi reintrodurre questa funzionalità, non dovrai far altro che ripetere la stessa procedura per ciascuno dei controller, ripristinando il livello di intensità che preferisci. Ricorda, in ogni caso, che il livello “forte” è quello standard.
Cos’è il feedback aptico?
Quando Sony presentò il feedback aptico per il DualSense, Hideaki Nishino, vicepresidente senior per la strategia e la gestione dei prodotti globali di Sony, dichiarò che era il risultato di una lunga serie di discussioni avvenute con gli sviluppatori, e che hanno permesso di giungere alla conclusione che il senso del tatto all'interno del gameplay, proprio come l'audio, non è stato oggetto di grande attenzione per molti giochi.
Ecco dunque – proseguiva Nishino su un post, annunciando il nuovo controller, che “con PS5 abbiamo avuto la grande opportunità di innovare, offrendo ai creatori di giochi la possibilità di esplorare come aumentare la sensazione di immersione attraverso il nostro nuovo controller".
Nello specifico, Sony ha introdotto nuovi sensori di feedback aptico con i nuovi controller PS5, che hanno rappresentato un notevole passo avanti rispetto alle semplici vibrazioni che si potevano provare con il controller wireless DualShock 4. Pensa per esempio all’impressione di percepire l’impatto di uno spruzzo di fango mentre si guida un'auto a tutta velocità attraverso una pozzanghera, o la tensione di tirare un arco per scoccare una freccia.
Proviamo a riassumere le principali funzioni dei nuovi controller.
Feedback aptico
Il nuovo controller è dotato di un nuovo sistema di feedback aptico che può essere percepito in tutto il dispositivo. Secondo Sony, i doppi attuatori all'interno del controller sostituiscono i tradizionali motori rumorosi del DualShock 4. Puoi dunque sentire il rinculo delle armi e l'impatto dell'ambiente circostante nelle impugnature destra e sinistra.
Se l'idea ti è ancora estranea, considera il Nintendo Switch. Durante l'esecuzione di alcuni giochi per Nintendo Switch, i controller Joy Con utilizzano una funzione definita dall'azienda "HD Rumble" per simulare diverse sensazioni, come i cubetti di ghiaccio che toccano i lati di un bicchiere. In Super Mario Party, ad esempio, c'è un minigioco in cui bisogna scuotere le gelatine in un contenitore di vetro fino a farle cadere attraverso l'apertura sul fondo del barattolo. Scuotendo i controller, si sente il "tintinnio" che le caramelle fanno quando colpiscono i lati del contenitore.
Trigger adattivi
A complemento degli aggiornamenti del feedback aptico, Sony ha introdotto anche dei trigger adattivi che influenzano il modo in cui si percepiscono la forza e la tensione in un gioco. Puoi dunque sentire una certa resistenza nei grilletti destro e sinistro mentre tiri indietro un arco per scoccare una freccia, o mentre accelerate una dune buggy per attraversare una buca di sabbia. Secondo Sony, questo dovrebbe aiutare a "sentirti fisicamente connesso alle tue azioni sullo schermo".
Audio integrato
Sony fa riferimento agli altoparlanti integrati per aggiungere "una dimensione extra con effetti sonori a più alta fedeltà" all'esperienza di gioco, con il suono che "esplode" dai controller.
Ancora una volta, questo aspetto si basa su un lavoro pionieristico di Nintendo. Nel 2006, quando l'azienda ha lanciato per la prima volta la console Wii, i controller potevano emettere strani rumori di scatto che invitavano a prendere il proprio turno o a completare un'azione. Questi suoni non erano particolarmente coinvolgenti, né intelligenti, né di alta qualità, ma si trattava di un primo tentativo di sound design di nuova generazione…