Come avviare Windows To Go da un’unità USB: guida completa a Ventoy

La funzionalità Windows To Go di Microsoft consente di eseguire Windows da un’unità USB. Questo articolo spiega come utilizzare Ventoy per gestire installazioni multiple su chiavette USB.

Windows To Go è una funzionalità di Microsoft che permette di eseguire il sistema operativo Windows direttamente da un’unità USB esterna. Nonostante sia stata messa da parte dall’azienda di Redmond, sono ancora disponibili strumenti per utilizzarla in modo efficace. Questo articolo esplorerà come utilizzare Windows To Go, concentrandosi in particolare sull’uso di Ventoy, uno strumento utile per gestire più installazioni di sistemi operativi Windows e Linux su una chiavetta USB.

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Cos’è Windows To Go e come funziona

Windows To Go consente di installare e avviare una copia di Windows da un dispositivo USB, come una chiavetta o un’unità esterna. A differenza di una normale installazione su disco interno, Windows To Go funziona esclusivamente da un’unità rimovibile. Questa funzionalità è particolarmente vantaggiosa per chi ha bisogno di portare il proprio ambiente di lavoro ovunque, senza dépendere da un sistema specifico.

Per utilizzare Windows To Go in modo ottimale, è fondamentale dotarsi di un’unità USB di grande capacità e ad alta velocità. Si consigliano dispositivi USB di tipo “Gen 1” fino a “Gen 3×2”, dove per “Gen 1” si intende una velocità di trasferimento di 5 Gbps, mentre arrivando a “Gen 3×2” si può facilmente toccare la velocità di 40 Gbps. È importante ricordare che l’unità destinata a Windows To Go deve essere utilizzata solo per questo scopo e non può contenere altri sistemi operativi o file.

Preparazione dell’unità USB con Ventoy

Per creare un’unità USB avviabile con Ventoy, il primo passo è scaricare la versione più recente dal sito ufficiale. Una volta scaricato il file ZIP, estraetelo nella cartella C:\Ventoy sul vostro computer. Questo programma rende semplice l’installazione di Windows To Go, raccogliendo in una sola chiavetta USB diverse immagini ISO di vari sistemi operativi.

Collegate l’unità USB e avviate l’applicazione Ventoy cliccando sul file Ventoy2Disk.exe. Assicuratevi che il software riconosca correttamente la lettera di unità e il nome dell’unità USB. Ricordate che il processo cancellarà tutti i dati presenti sull’unità. Per impostare Ventoy in italiano, selezionate “Language” e poi “Italiano”. Nella sezione delle opzioni di partizione, scegliete NTFS, particolarmente indicato per l’uso di Windows 11.

Una volta alle impostazioni di partizione, assicuratevi di selezionare GPT, una scelta raccomandata per i moderni sistemi UEFI. Al termine della configurazione, cliccate su “Installa” e confermate per procedere. Una volta completata l’installazione, avrete la vostra unità Ventoy pronta per l’uso.

Creazione e configurazione del file VHDX

Dopo aver sistemato il supporto USB, il passo successivo riguarda la creazione del file VHDX, che permette di gestire un’installazione di Windows To Go. Aprite il menu di gestione disco nel computer e annotatene la lettera identificativa. Da lì, selezionate l’opzione “Crea file VHD” e optate per la modalità VHDX. Dovrete specificare anche la dimensione del disco virtuale.

Impostate 200 GB se il vostro supporto USB ha un’ampiezza di 1 Terabyte, per garantire un funzionamento fluido. Una volta creato il disco virtuale, sarà visibile nel gestore dischi. Tuttavia, prima di poter utilizzare il file, dovrete scaricare il pacchetto ventoyvhdboot.zip e includere il file ventoyvhdboot.img nel directory di Ventoy.

Integrare Windows To Go nel file VHDX

Se disponete della versione portatile di Rufus insieme all’immagine ISO di Windows 11, avviate Rufus e selezionate il file VHDX creato precedentemente. Da qui, dovete specificare la posizione dell’immagine ISO scaricata. Non dimenticate di selezionare l’opzione “Windows To Go” nelle impostazioni di immagine. Assegnate un’etichetta al volume e avviate il processo di installazione.

Terminate le installazioni, chiudete Rufus e tornate a Gestione disco per scollegare il file VHD. L’unità principale di Ventoy ora potrà contenere varie immagini ISO di diversi sistemi operativi, consentendo un utilizzo molto flessibile.

Avvio di Windows To Go tramite Hyper-V

Una volta impostato Windows To Go, l’immagine VHDX deve essere avviata tramite Hyper-V per garantire un boot corretto. Avviate Hyper-V e assicuratevi di configurare le impostazioni di installazione in modo appropriato, disabilitando la sezione relativa a Windows Secure Boot. Scegliete quindi il file VHDX creato e procedete a impostare la macchina virtuale.

Dopo che Windows 11 si sarà installato, assicuratevi di spegnerlo completamente e copiare il file VHDX nella posizione appropriata di Ventoy. Una volta che l’unità è completa, potrete collegarla ad altri sistemi, impostando la sequenza di boot corretta nel BIOS.

Utilizzo di Windows To Go da chiavetta Ventoy

Il processo di boot da Ventoy è semplice: una volta avviato il computer dalla chiavetta, apparirà un menu con diverse opzioni a seconda delle immagini ISO caricate. Selezionando il file WIN11TOGO.vhdx avvierete un’installazione di Windows 11 completamente funzionante.

Dopo aver configurato il sistema, è consigliabile effettuare un backup del file VHDX per poter riutilizzare facilmente Windows To Go in futuro. Grazie a Ventoy, avrete a disposizione un metodo pratico per gestire non solo Windows, ma anche vari sistemi Linux, rendendo questa soluzione versatile e altamente utile per chi ha bisogno di un ambiente di lavoro mobile e sempre pronto all’uso.

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