Quando si parla di utente root su Mac, si fa riferimento a una particolare tipologia di account. Attraverso questo, chi usa un computer Apple, può avere accesso ad aree del sistema e file che solitamente macOS non permette di visionare o modificare.
Questo tipo di comportamento è legato al fatto che, in queste aree del computer, esistono dati particolarmente delicati che, se modificati o cancellati, possono rendere difficile (se non impossibile) il funzionamento del Mac. Nonostante ciò, in alcuni casi, un utente può avere necessità di agire in queste aree del dispositivo.
Abilitando l'utente root, l'utente ottiene diversi privilegi, tra i quali ovviamente il libero accesso e la possibilità di modificare i file di sistema. Attraverso esso, è persino possibile accedere ai file dell'account di un altro utente. Ciò si rivela perfetto se si è dimenticato il nome utente o la password del proprio account o se un ex dipendente lascia un'azienda senza condividere i dettagli di accesso per il laptop fornito dall'azienda stessa.
Abilitare l'utente root su Mac: un'operazione relativamente semplice ma anche abbastanza pericolosa
Come abbiamo lasciato intendere, attivare l'utente root su Mac non è un'operazione da prendere alla leggera. Una volta ottenuto questo tipo di accesso, utile per gli utenti più esperti, è anche possibile causare sostanziali danni al sistema operativo. Dunque, nel caso tu non sia particolarmente esperto in ambiente macOS, il consiglio è di evitare interventi maldestri ed, eventualmente, di rivolgerti a chi è più pratico.
Di seguito spiegheremo come abilitare l'utente root su un Mac attraverso le diverse procedure disponibili.
Abilitazione del root attraverso il terminale
Risulta possibile attivare il root direttamente attraverso il Terminale del Mac. Per avviare lo stesso, è bene aprire una nuova finestra da Finder e andare su Applicazioni - Utilità.
Nella finestra Terminale poi, va digitato il seguente comando:
dsenableroot
Seguito dal tasto invio. Il Terminale dunque, rilevato il nome utente dell'account in uso, chiederà la password dello stesso. Digitata la password e premuto il tasto Invio, verrà chiesta la creazione di una nuova password per l'account root. Nota bene: per questioni di sicurezza, soprattutto se il Mac è usato da più persone, è bene scegliere una password piuttosto complessa.
Digitata la password si può premere Invio per confermare. In risultato dovrebbe essere un messaggio simile a quanto segue: "Successfully enabled root user".
Il root è ora abilitato sul Macbook o Mac Mini/Pro ed è possibile iniziare a usarlo per attività che sarebbe impossibile completare tramite un normale account utente.
Abilitazione del root utilizzando Utility Directory
Per diversi utenti, il Terminale rappresenta un ambiente non proprio amichevole. In tal senso esiste la funzione Utility Directory. Per utilizzare questa app è necessario:
- Aprire Spotlight dal Mac in uso, facendo clic sull'icona del menu nell'angolo in alto a destra dello schermo;
- Nella finestra Spotlight, cercare Utility Directory, quindi selezionare questa applicazione quando viene visualizzata;
- In Utility Directory assicurarsi che la scheda Servizi sia selezionata;
- Nell'angolo in basso a sinistra, fai clic sull'icona del lucchetto e immetti il nome utente e la password quando richiesto;
- Nella barra degli strumenti, seleziona Modifica - Abilita utente root;
- Quando richiesto, creare un nome utente e una password per l'utente root;
- Ora è possibile fare clic su OK per creare il proprio account di root.
Risulta possibile disabilitare l'utente root in qualsiasi momento, riavviando Utility Directory, ma questa volta seleziona Modifica - Disattiva utente root.
Come accedere all'account utente root
Per accedere all'utente root su Mac è necessario seguire la seguente procedura:
- Uscire dal tuo account corrente, come di consueto;
- Nella schermata di accesso di macOS, selezionare Altro...
- Nel campo nome utente, inserire root con la relativa password a seguire
Ora è possibile accedere all'account root, ottenendo tutti i privilegi del caso.
Questo account può sembrare a prima vista uguale a un normale account utente. In realtà, una volta attivato, è possibile accedere, modificare e persino eliminare file che di solito sarebbero inaccessibili per gli utenti comuni. Per sicurezza, è consigliabile accedere all'account root solo quando si ha una necessità specifica, onde evitare incidenti.
Disabilitare l'account root
Per proteggere il tuo Mac da attività dannose o persino da danni accidentali, ti consiglio caldamente di disabilitare tale account non appena non è più necessario. Per disabilitare l'accesso root è possibile agire nel seguente modo.
- Attivare il Terminale, attraverso Applicazioni - Utilità - Terminale e digita il comando dsenableroot -d
- Quando richiesto, inserisci la password dell'account tuo account corrente. Dovrebbe apparire un messaggio del tipo Successfully disabled root user che indica come l'account root non sia più attivo.