Nell'ormai lontano 2008 è stato rilasciato Google Chrome, un browser che oltre a segnare la storia recente del web ha visto la nascita di una serie di "figliocci" piuttosto interessanti. La maggior parte del codice sorgente di questo software infatti, è stata resa disponibile tramite il progetto denominato Chromium.
Pur risultando Chrome il browser più utilizzato al mondo (e con ampi margini di miglioramento), può succedere di non trovarsi a proprio agio con questa app così diffusa: che si tratti di problemi legati alla privacy o pura e semplice antipatia, vi sono molti utenti che scelgono di optare per browser leggermente diversi.
Chromium: le migliori alternative al classico Chrome
Attualmente, in rete si contano oltre venti browser basati su Chromium, anche se la tendenza suggerisce una graduale crescita dell'offerta. Ciò significa che puoi trovare un browser che ti offre alcune delle stesse esperienze che troverai con Chrome più qualche altra piccola differenza che potrebbe coincidere perfettamente con le tue necessità.
Teoricamente, se hai tempo e un po' di abilità informatiche, non è difficile creare il tuo browser basato su Chromium: in caso contrario puoi sempre dare un'occhiata a questo articolo per analizzare con noi i 5 migliori software che si basano su questo sistema così duttile.
Opera Browser (Windows, macOS, Linux)
Il progetto Opera ha accompagnato praticamente tutta la storia di internet, avendo preso il via nell'ormai remoto 1994. All'epoca, il software è nato come progetto di ricerca da una società di telecomunicazioni norvegese, Telenor. Come è facile intuire, si tratta di uno dei browser più longevi di tutta la storia, pur non avendo mai raggiunto la notorietà dei vari competitor con cui ha dovuto confrontarsi: da netscape a IE, sino ai più moderni Chrome e Firefox.
Nel corso del 2013, gli sviluppatori di Opera hanno deciso di affidarsi a Chromium per le nuove versioni del software. Ma quali sono i risultati di questo cambio di rotta? Ciò che distingue Opera è che viene fornito di default dotato di un ad-blocker e una VPN. Puoi sincronizzare le tue impostazioni, i segnalibri e le password tra Opera e qualsiasi altro browser Chromium abilitato daa Google. Inoltre è dotato di una funzione turbo che comprime il traffico web e lo instrada attraverso i server di Opera: questo rende più veloce la navigazione, soprattutto se la tua linea Internet è particolarmente lenta.
In termini di estensioni, puoi aggiungere qualsiasi cosa abitualmente utilizzabile con Google Chrome, anche se Opera può avvalersi di plugin e addon esclusivi scaricabili direttamente sul sito ufficiale dell'app.
Brave Browser (Windows, macOS, Linux)
Brave è un browser relativamente giovane sviluppato da Brave Software, co-fondato da Brendan Eich, già impegnato nella realizzazione di Mozilla Firefox. La prima cosa che la maggior parte degli utenti fa appena viene installato un nuovo browser è scaricare un'estensione per il blocco degli annunci: Brave gioca d'anticipo e blocca i web tracker e gli annunci anche senza dover installare add-on. Sfortunatamente, supporta solo una manciata di estensioni che possono essere disabilitate o abilitate direttamente dalla pagina apposita.
La sua aggressività contro annunci e tracker vari, si traduce con velocità di caricamento delle pagine super rapide sia per le versioni Android che per quelle desktop. Brave è open source e gratuito, il che significa che puoi scaricare il codice sorgente e (se hai tempo e capacità) apportare tutte le modifiche che vuoi. Ultima caratteristica degna di nota quando si parla di di Brave è che presenta oltre venti motori di ricerca integrati.
Vivaldi (Windows 7/8/10, macOS 10+, Linux)
Come è facile intuire, il nome di questo browser si ispira al celebre compositore veneziano. Vivaldi è stato fondato dall'ex CEO di Opera Jon Stephenson von Tetzchner, che era scontento della direzione che il browser stava seguendo. Gli scopi di Vivaldi erano di reintegrare alcune delle idee perdute negli anni da Opera pur concentrandosi su privacy e sull'estetica.
Sotto il punto di vista prettamente estetico, Vivaldi ha effettivamente poco da invidiare rispetto agli altri browser Chromium: esso è infatti dotato di una combinazione di colori che cambia a seconda della pagina web in cui ti trovi. Permette di creare annotazioni sulle pagine web e viene fornito con un blocco note incorporato. La barra laterale è super personalizzabile, così come le schede e ogni altro singolo elemento dell'app. Per motivi di privacy, non puoi sincronizzare i browser con altri "colleghi", ma puoi installare plug-in dal web store di Chrome.
Vivaldi ha cercato di allontanarsi da Google il più possibile: ciò può essere considerato una buona cosa se sei uno dei detrattori di Google e stai cercando un nuovo browser primario o secondario.
Torch (Windows 7/8/10)
Torch è il browser preferito da chi frequenta siti torrent. Viene fornito con un media grabber, un client torrent e un lettore multimediale: come è facile intuire, si tratta di un browser piuttosto particolare.
Se ti trovi senza una connessione Internet, puoi semplicemente usarlo come lettore multimediale oppure per leggere i tuoi documenti. Questo software ti consente di personalizzare l'aspetto dei tuoi social network: per esempio, puoi cambiare il tema della tua pagina Facebook (anche se questi cambiamenti restano comunque visibili esclusivamente su Torch).
Il browser in questione risulta completamente integrato con Google, quindi puoi sincronizzare i tuoi segnalibri, password, temi e cronologia tra Torch e qualsiasi altro browser basato su Chromium con integrazione Google. Puoi anche scaricare le estensioni dal Google Chrome Store.
Non è però tutto oro quello che luccica: oltre a non essere propriamente il browser più leggero disponibile in rete, non è il massimo per quanto riguarda la sicurezza. Diversi utenti hanno infatti segnalato la presenza di adware già incorporati nel software al momento dell'installazione. Al di là di ciò, può essere un browser secondario perlomeno interessante da provare.
Epic Browser (Windows 7/8/10 e macOS)
L'obiettivo principale di Epic Browser è tutelare la privacy dell'utente. Una volta che un utente lo chiude, infatti, esso rimuove tutta la cronologia di navigazione. Non solo: già di default, Epic Browser tende a salvare ben pochi dati rispetto ad altri software di questo tipo. Di fatto, esso ha rimosso tutto il monitoraggio di Google e impedisce ad altre società di tracciare gli utenti. Proprio per questo motivo però, è impossibile farlo interagire con altri browser Chromium.
Il software, sviluppato da Hidden Reflex, offre una comoda versione portatile. Nonostante attualmente sia disponibile per Windows e Mac, è in fase di sviluppo una versione Linux.
Chromium è i browser "perduti"
Oltre ai 5 browser già citati e a tanti altri che stanno cercando di sfondare vanno ricordati i tanti volenterosi progetti Chromium che, a dispetto delle buone intenzione, sono falliti miseramente. I loro nomi sono Flock (che avrebbe dovuto rendere più facile e divertente la navigazione sui social network), Maelstrom (focalizzato sui torrent), Titan (con la condivisione facilitata per Facebook) e Rockmelt (che avrebbe dovuto integrarsi perfettamente con social network come Twitter e Facebook).