5 aspetti da valutare per capire se valga la pena acquistare il nuovo Galaxy S9
Nella nostra recensione completa dell’ultimo smartphone top di gamma del colosso sudcoreano, dove abbiamo parlato diffusamente delle caratteristiche Samsung Galaxy S9 , ci siamo interrogati sulle novità introdotte da questo nuovo device. La domanda che rimbalza sui vari blog e tra gli appassionati e gli addetti ai lavori è se le novità del Galaxy S9, principalmente a livello hardware più che dal punto di vista del design, valgano la spesa per acquistare questo nuovo smartphone. La domanda l’abbiamo analizzata anche facendo un confronto tra il Galaxy S8 e il Galaxy S9, ma vogliamo scendere ancora più nei particolari.
Abbiamo quindi individuato 5 aspetti fondamentali delle caratteristiche Samsung Galaxy S9 sui quali concentrare l’attenzione; in base a questi capire se l’acquisto è davvero vantaggioso o meno.
Caratteristiche Samsung Galaxy S9
Fotocamera posteriore ad apertura variabile
Forse l’aspetto più innovativo delle caratteristiche Samsung Galaxy S9 è la fotocamera posteriore ad apertura variabile che passa in automatico da un’apertura f/1.5, che è al momento la massima mai raggiunta da uno smartphone, a una f2.4 (ovviamente tale operazione può essere svolta anche in modalità manuale). Questo sistema si avvale di una tecnologia per certi aspetti molto semplice e già nota nel settore della fotografia professionale, ovvero quella di utilizzare dei magneti molto piccoli che regolano i micromovimenti del comparto ottico, riducendo le vibrazioni. Il meccanismo che regola l’apertura variabile è gestito da uno slider che regola la quantità di luce che entra nel sensore, come in parte avviene sulle reflex tradizionali.
AREmoji
Questa funzione è quella, similmente a AR Animoji dei nuovi iPhone, che permette di creare un avatar tridimensionale utilizzando il selfie scattato dalla fotocamera anteriore. La tecnologia di intelligenza artificiale, basata su articolati algoritmi, permette di analizzare le caratteristiche del viso e applicargli un modello 3D per creare un avatar che imiti le espressioni e che è inoltre possibile personalizzare con diverse modifiche ed effetti, che in futuro verranno integrati con molti altri. In realtà il sistema utilizzato da Apple è molto più preciso in quanto utilizza anche i sensori 3D presenti sulla parte alta dell’iPhone, ma il risultato anche sull’S9 è comunque notevole.
Processore Snapdragon 845
Il cuore delle caratteristiche Samsung Galaxy S9 è lui: il processore Snapdragon 845 che migliora i già ottimi risultati ottenuti dal modello precedente. Un’accesa diatriba ha animato il web nel confronto tra il Samsung Galaxy S9 venduto sul mercato americano (che monta il processore Snapdragon 845) e l’S9 venduto sul mercato europeo (che utilizza il processore Exynos 9810); il risultato nei diversi test sembra mostrare che la versione con Snapdragon 845 sia migliore, ma si tratta probabilmente di una differenza minima, anche se è da segnalare.
Bixby 2.0
Si continua a lavorare molto anche per l’assistente virtuale di Samsung, ovvero Bixby, che arriva alla versione 2.0 e punta non solo a migliorare l’esperienza d’uso dello smartphone, ma anche ad integrarsi con i dispositivi smart home, al pari dei rivali Google Assistant e Amazon Alexa. Il nuovo Bixby 2.0 sarà più efficiente, soprattutto nella comprensione e gestione del linguaggio naturale, ma anche nella capacità di prevedere quelle che sono le esigenze dell’utente.
Intelligent Scan
Concludiamo quest’analisi delle caratteristiche Samsung Galaxy S9 parlando dell’Intelligent Scan, il nuovo sistema di autenticazione di Samsung che sfida il Face ID di Apple. Dal punto di vista hardware non c’è niente di nuovo – a differenza di Apple – in quanto il Galaxy S9 non esegue un vero e proprio riconoscimento tridimensionale, ma sfrutta una serie di algoritmi che utilizzano la fotocamera normale. Sono state sollevate alcune perplessità sulla sicurezza, in quanto questo sistema potrebbe essere aggirato con una normale fotografia ad alta risoluzione. Rimane la novità di un sistema più veloce e in grado di attivare automaticamente quale modalità di riconoscimento utilizzare, in base alle condizioni ambientali.
Conclusione
Nella nostra recensione abbiamo definito il Samsung Galaxy S9 come l’evoluzione di quello che è a tutti gli effetti il miglior smartphone Android di sempre. Come però avevamo già notato e queste caratteristiche Samsung Galaxy S9 hanno confermato, si tratta di un’evoluzione per certi aspetti ‘naturale’, quasi fisiologica, e non una vera e propria rivoluzione.
Non si tratta certo di disconoscere il livello notevole e straordinario di questo device, solo segnalare come probabilmente non passerà alla storia come un dispositivo che ha segnato qualche svolta. La tecnologia presente nell’S9 è eccellente e la migliore in circolazione per quel che riguarda il mondo Android.
Fatte queste dovute premesse e considerazioni poi la valutazione se valga la pena o meno acquistare il nuovo top di gamma di Samsung è del tutto personale, figlia del gusto e dello smartphone dal quale si viene, discorso che avevamo già affrontato facendo il confronto tra l’S9 e l’S8.