La guida completa e passo passo alla cancellazione dell'account Google e dell'account Gmail
Perché dovreste voler eliminare l’account Gmail o Google? Premesso che si tratta di affari vostri, e soltanto vostri, magari questo desiderio potrebbe nascere dal fatto che non lo utilizzate da anni, o che non lo avete mai utilizzato dalla sua creazione. Oppure potreste avere qualcosa contro Google. In ogni caso, qualsiasi siano le motivazioni, ciò che vi interessa sapere è la seguente notizia: Big G non si offenderà, e anzi vi renderà le operazioni più che facili, senza provare a mettervi anche un solo bastone fra le ruote. Vediamo dunque come cancellare l’account Gmail o Google in pochi passi.
Cancellare l’account Google o Gmail: alcune precisazioni
Nessuno proverà a convincervi di mantenere attivo il vostro account su Gmail, ma c’è una cosa che dovete sapere: una volta che avrete eliminato il vostro account di posta, tutto ciò che contiene sparirà per sempre. Per questo motivo, noi consigliamo di farvi un bel giretto panoramico del vostro account e di salvare sul Pc tutti i dati e le email che vi servono, per evitare di pentirvene subito dopo. E lo stesso vale anche per l’account Google, considerando che – una volta eliminato – perderete tutti i video caricati su YouTube oppure i documenti stipati su Google Drive.
Eliminare i prodotti o l’account?
Il primo passo per cancellare l’account su Google è recarvi sulla pagina delle preferenze del vostro account e scegliere fra due opzioni percorribili: eliminare i prodotti, oppure eliminare l’account Google ed i dati ad esso correlati. La prima opzione vi consentirà di eliminare un servizio specifico legato al vostro account (come ad esempio Gmail, Google+ o YouTube), mentre la seconda opzione farà una pulizia totale di tutto ciò che è legato al vostro account Google.
In altre parole, selezionando “Elimina prodotti” potrete scegliere se cancellare ad esempio Gmail, lasciando tutto il resto intatto. Al contrario, cliccando su “Elimina account” cancellerete tutto, compreso ogni singolo dato contenuto su Google Drive. Da sottolineare che Google vi dà comunque la possibilità di scaricare i suddetti dati, sia nel primo che nel secondo caso.
Come cancellare l’account Gmail
Per eliminare l’account Gmail, la strada è facilmente intuibile: dovrete prima cliccare su “Elimina prodotti” e successivamente individuare la voce “Gmail”, selezionando poi l’icona del cestino posta lì di fianco. Di fatto non solo cancellerete il vostro account di posta, ma lo bloccherete per sempre in futuro, impedendo a chiunque (voi compresi) di attivarne uno identico. Prima di eliminarlo, però, Google vi chiederà di inserire un indirizzo email alternativo: il motivo? Ricordatevi che state cancellando solo Gmail, e che tutti i servizi “superstiti” di Google richiedono sempre una email attiva per essere utilizzati. Fatto questo, dovrete superare un paio di schermate di conferma e, quando sarete sicuri della decisione, premere su “Cancella Gmail”.
Come cancellare l’account Google
Se invece volete cancellare l’intero account su Google, dovrete scegliere la voce “Elimina account”. Il consiglio, gusto per annoiarvi, è sempre il seguente: assicuratevi di aver salvato tutti i documenti più importanti (compresi i contatti, i file su Google Drive, i video su YouTube e le email) perché, superati i pochi step che vi ritroverete di fronte, non potrete più tornare indietro sulla vostra decisione. Il processo di eliminazione dell’account su Google è addirittura più semplice e veloce di quello affrontato per cancellare un singolo servizio: vi basterà confermare la vostra scelta e cliccare su “Elimina account”. Quando riceverete il messaggio di conferma, avrete detto addio ad ogni vostro collegamento con Big G.
Come recuperare l’account Google
Vi siete pentiti della vostra scelta? Ebbene, sappiate che al termine della cancellazione Google vi darà la possibilità di tornare indietro, ma dovrete essere molto veloci nel seguirla perché basteranno pochi secondi di ritardo per l’addio definitivo all’account. In ogni caso, è sempre meglio evitare il processo di recupero, che potrebbe anche non andare a buon fine. Se avete dei dubbi, dunque, pensateci prima.