Attacchi informatici in aumento: come l'IA sta cambiando il panorama della cybersecurity

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Nell'era digitale, gli attacchi informatici stanno diventando sempre più frequenti e complessi, e il crescente utilizzo dell'intelligenza artificiale gioca un ruolo centrale in questo fenomeno. La possibilità di utilizzare strumenti automatizzati ha reso accessibile anche ai criminali meno esperti la capacità di violare credenziali e infiltrarsi nelle reti aziendali, realizzando attacchi senza nemmeno ricorrere a malware.

Cos'è l'attacco alle credenziali

L'attacco alle credenziali è una tecnica che consiste nel tentare di rubare i dati di accesso di un lavoratore all'interno di un'organizzazione. I metodi impiegati per portare a termine queste operazioni includono phishing, attacchi di forza bruta, uso di malware e credential stuffing. Una volta che le credenziali sono compromesse, gli attaccanti possono accedere senza difficoltà ai sistemi aziendali, bypassando i controlli di sicurezza e svolgendo attività dannose, spesso senza dare immediatamente nell’occhio ai team di cybersecurity.

Questa situazione è aggravata dalla varietà di tecniche di attacco disponibili, il che rende particolarmente complicato il compito delle aziende di proteggere efficacemente le proprie infrastrutture. La connessione fra tutti questi fattori sta generando una necessità urgente di implementare ulteriori misure di sicurezza per fronteggiare queste minacce in continua evoluzione.

La frammentazione nella cybersecurity

Un ulteriore aspetto critico della cybersecurity è rappresentato dalla sua frammentazione. Le aziende spesso utilizzano un insieme diversificato di strumenti di sicurezza che non comunicano tra di loro in modo efficace. Questa mancanza di integrazione accresce la complessità del monitoraggio delle minacce, allunga i tempi di risposta agli attacchi e richiede risorse aggiuntive, rendendo difficile mantenere un livello di sicurezza uniforme e adeguato.

La gestione decentralizzata delle soluzioni di sicurezza porta a risultati subottimali e lacune nella protezione. La frammentazione non solo rallenta il riconoscimento delle minacce, ma incrementa anche il rischio di attacchi informatici. Le aziende devono trovare un modo per affrontare questa situazione e unire le forze, sfruttando approcci più olistici per una protezione completa.

Soluzioni integrate nel panorama della cybersecurity

Per affrontare queste sfide, molte aziende hanno iniziato a implementare soluzioni di piattaforma, come nel caso della tecnologia di SentinelOne, Singularity. Questa piattaforma si fonda sull'Open Cybersecurity Schema Framework , un sistema che consente di raccogliere dati da diverse origini e automatizzare le risposte alle minacce. Singularity è progettato per essere agnostico rispetto al produttore, consentendo l'integrazione delle informazioni provenienti da software di vari fornitori, anche da concorrenti di SentinelOne.

Una simile integrazione è cruciale in quanto facilita una visione più comprensiva delle minacce in atto, riducendo i problemi di frammentazione nella cybersecurity e migliorando la rapidità di reazione delle aziende. Attraverso la centralizzazione delle informazioni di sicurezza, le organizzazioni possono migliorare la loro reazione agli incidenti, incrementando la salvaguardia dei propri dati sensibili.

Il ruolo delle piattaforme unificate

Le piattaforme unificate di cybersecurity sono essenziali per la raccolta, la correlazione e l'analisi dei dati provenienti da varie fonti. Questo approccio migliora notevolmente la capacità di rilevare e rispondere rapidamente alle minacce. Le grandi aziende che continuano a utilizzare strumenti di sicurezza isolati rischiano di perdere informazioni chiave, poiché tali sistemi, pur essendo efficaci singolarmente, creano gap nelle difese.

L'adozione di un'unica piattaforma consente di semplificare queste operazioni, fornendo un quadro completo dell'intero ambiente IT. Inoltre, questa centralizzazione riduce le complicazioni operative, abbassando i costi e il carico di lavoro per il personale IT. Integrando strumenti di diversi fornitori, le aziende possono amplificare la loro sicurezza senza dover sostituire le strutture già esistenti.

L'importanza dell'intelligenza artificiale nella cybersecurity

Il cambiamento di approccio alla cybersecurity deve includere anche l'introduzione di Intelligenza Artificiale. Nella piattaforma Singularity, questo aspetto prende il nome di Purple AI. Questa tecnologia ha il compito di elaborare enormi volumi di dati di sicurezza provenienti da diverse fonti, identificando anomalie, correlando eventi sospetti e automatizzando la risposta alle minacce. Le capacità di automazione di Purple AI rendono più efficace e velocizzata la mitigazione delle minacce, limitando notevolmente l'azione degli attaccanti.

In sostanza, investire in AI significa interrompere i piani dei criminali informatici. La necessità di ripensare le proprie strategie diventa un'impresa onerosa e complessa, disincentivando potenziali attacchi futuri e rendendo la criminalità informatica meno attraente come opportunità.

Collaborazione tra vendor e la frammentazione della sicurezza

Per affrontare la crescente complessità della cybersecurity, le aziende devono collaborare per creare un ecosistema integrato. La visione di Paolo Cecchi, Sales Director per la Mediterranean Region di SentinelOne, evidenzia come le aziende debbano allontanarsi da una concezione di sicurezza a silos. La protezione dei dati deve essere considerata come un'entità interconnessa, dove ogni componente lavora sinergicamente per tutelare le informazioni sensibili.

Questa nuova mentalità si traduce in soluzioni di sicurezza che vanno oltre la protezione dei dispositivi finali, abbracciando anche il cloud e le identità digitali. Complice la continua evoluzione del panorama delle minacce, le aziende sono costrette a rimettere in discussione le proprie strategie di sicurezza, adottando misure più solide e complete.

L'importanza crescente dei provider di sicurezza gestiti

In un contesto in cui le PMI faticano a mantenere livelli adeguati di protezione informatica, è in forte crescita il ruolo degli Managed Security Providers . Queste organizzazioni offrono servizi di sicurezza che rispondono alle mancanze di risorse e competenze, sollevando le aziende dai complessi oneri operativi. Gli MSP forniscono un servizio integrato, mettendo a disposizione le tecnologie necessarie senza costringere le aziende ad affrontare la gestione di strumenti multipli.

Grazie a questa offerta, le PMI possono beneficiare di una protezione di alto livello, accedendo a competenze specifiche altrimenti impossibili da implementare internamente. La collaborazione tra i vendor di cybersecurity e gli MSP facilita l'integrazione e la gestione delle minacce, garantendo un monitoraggio costante e un supporto proattivo.

Nella trasformazione del settore della cybersecurity, l’adozione di piattaforme aperte e la decisione di affidarsi agli esperti del settore rappresentano i fattori chiave per un futuro di maggiore sicurezza e affidabilità.

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