Con il crescente numero di truffe telefoniche e messaggi fraudolenti, Google si prepara a lanciare nuove funzionalità di sicurezza sui suoi telefoni Pixel. Tra queste spicca il Rilevamento delle Frodi, che sarà disponibile nel prossimo mese di marzo 2025. Si tratta di una misura importante per proteggere gli utenti da potenziali truffe, presentata come un forte deterrente contro le tecniche ingannevoli sempre più sofisticate.
Un’ottima opportunità per i possessori di Pixel
Il Rilevamento delle Frodi per le telefonate è già in fase beta dal novembre dello scorso anno, consentendo ai beta tester di testare la funzione e fornire feedback. Grazie a questa tecnologia, le chiamate vengono analizzate in tempo reale per identificare schemi di conversazione comunemente legati a furti d’identità, come richieste urgenti da parte di presunti rappresentanti di banche o aziende. In questi casi, il telefono emetterà avvisi tramite segnali visivi, sonori e tattili, assicurando che gli utenti siano sempre all'erta.
Le tecnologie alla base di questo sistema di rilevamento delle frodi sono gestite da Gemini Nano, l'innovativa piattaforma di Google installata sui modelli Pixel 9. Per i modelli Pixel 6 e superiore, saranno utilizzati modelli di apprendimento automatico locali già in uso. Sarà importante sapere che questa funzione sarà disattivata di default all'inizio, richiedendo agli utenti di attivarla attraverso l'app Google Phone, navigando poi su Impostazioni e successivamente a Rilevamento delle Frodi.
Maggiore protezione nei messaggi di testo
Ma non è tutto: anche il Rilevamento delle Frodi per i messaggi si sta preparando a debuttare. Questa funzionalità si riferisce alle protezioni avanzate implementate nell'app Messaggi, attualmente in fase beta dal mese di ottobre. Gli utenti potranno beneficiare di meccanismi di difesa contro i messaggi truffaldini che inizialmente possono sembrare innocui ma che possono, in realtà, ingenerare situazioni di frode.
Similmente alle telefonate, anche per i messaggi sarà utilizzato un sistema di apprendimento automatico per identificare e spostare automaticamente le comunicazioni sospette nella cartella spam. Inoltre, gli utenti riceveranno avvisi se ricevono testi potenzialmente dannosi, contribuendo a una maggiore consapevolezza ai fini della sicurezza digitale.
Un lancio atteso nel prossimo Pixel Drop
Non è escluso che il Rilevamento delle Frodi possa far parte del prossimo Pixel Drop, previsto sempre per marzo. Gli utenti di Pixel possono guardare avanti con l’aspettativa di beneficiare di queste innovazioni, che promettono di migliorare notevolmente la loro esperienza di utilizzo e la sicurezza delle loro comunicazioni quotidiane.
Google, con queste iniziative, non solo risponde a un sentirsi sempre più vulnerabili rispetto agli attacchi digitali, ma espande anche l’ecosistema di funzionalità disponibili sui suoi dispositivi. Con ogni aggiornamento, l’azienda ribadisce il proprio impegno nella tutela degli utenti, cercando di rendere la tecnologia un alleato nella difesa contro minacce sempre più subdole nel panorama attuale.