Ricaricare Apple Watch di notte è sicuro?

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L'autonomia delle batterie dei dispositivi, non solo dell'Apple Watch, nel corso degli anni è aumentata. Ciò nonostante sono molti gli utenti che affermano di provare ansia qualora escano di casa al mattino se la carica residue non è oltre il 90%. Si tratta di preoccupazioni infondate?

A meno che non si tratti di un dispositivo con un particolare problema alla batteria, per cui l'autonomia si sia ridotta ai minimi termini, possiamo dire di sì. Comunque, al di là di ciò, quali controindicazioni ci possono essere nel lasciare per tutto l'arco del riposo notturno il dispositivo sotto carica, con riferimento in tal caso, all'Apple Watch?

Il dispositivo, è bene chiarirlo, detiene un'autonomia pari almeno a 18 ore. L'azienda di Cupertino rassicura i propri utenti che temono di essere lasciati senza alcuna funzione mentre si trovano per strada e ne fanno uso. Ciò nonostante, la tendenza a far caricare la batteria nel corso della notte è tutt'ora preponderante. Sarà perché gli utenti sono memori di altre condizioni per dispositivi di una generazione precedente, e allora tanto vale porci il quesito delle controindicazioni.

Caricamento notturno dell'Apple Watch tra controindicazioni

I dubbi con riferimento ad un caricamento notturno si riferiscono naturalmente al potenziale problema di tenere l'Apple Watch collegato all'alimentatore per così tanto tempo. Ora, tali dubbi possono essere chiariti una volta per tutte. Tenere l'apparecchio collegato non dà controindicazioni, e possiamo affermarlo con sicurezza.

Gli utenti che pertanto abbiano maturato tale usanza potrebbero continuare a perpetrarla. Ma vi è un'ulteriore questione che a questo punto sorge. È anche un'usanza necessaria?

La necessità di ricaricare l'Apple Watch giornalmente

Affrontiamo tale questione perché, sempre per l'utente medio, il caricamento notturno sarebbe necessario per motivi di tempo e praticità. Ma andando a guardare bene la realtà dei fatti, non è così. Questo perché l'autonomia media degli ultimi modelli di Apple Watch è di circa 24 ore e la presenza della ricarica rapida permette di arrivare al 100% in tempi molto ridotti.

In termini pratici, la batteria passa da carica 0% ad 80% in 45 minuti. La ricarica rapida copre dunque l'80% della batteria, mentre per il restante 20% la ricarica stessa avviene più lentamente. Il sistema è comunque efficientissimo e all'uopo predisposto per fornire continuità nel servizio e tranquillità a chi ne fa uso. 

È difficile che nell'intero arco di tempo delle ore diurne non si riesca a trovare un buco di 45 minuti in cui privarsi del dispositivo per effettuarne la ricarica rapida. Non è un caso, del resto, che tra le funzioni dell'Apple Watch ci sia anche quella attinente al monitoraggio del riposo notturno, sia sul fronte della durata che della qualità, e per farlo serve che esso sia in uso. 

Per essere in uso, l'Apple Watch dovrà trovarsi al polso. Dal che si deduce come il produttore non abbia concepito un suo caricamento durante le ore in questione.

Ma non vi sono controindicazioni specifiche nel lasciarlo in ricarica per tutta la notte, a tal proposto va segnalato che vi sono poi accessori appositi per l'utilizzo notturno del dispositivo. Essi sono l'ideale qualora si voglia usare l'Apple Watch come classica radiosveglia da comodino. 

Sono tutti accessori in compatibilità con la Nightland Mode. Gli accessori renderanno dei dati, in primis l'ora, sempre visibili sul comodino. Ma del resto, qui gli accessori funzionano soltanto se l'apparecchio è sotto carica. Per attivare la modalità Nightland Mode, basterà recarsi nelle Impostazioni, in Generali. Se da un lato quindi, l'Apple Watch, specialmente nelle sue versioni Serie 7 e Serie 8, carica facilmente in un lasso di tempo ridotto durante il giorno, la Apple ha altresì pensato, anche per le ultime versioni, a chi ne fa uso per la messa in carica notturna. 

Conclusioni sulla messa in carica notturna dell'Apple Watch

A quanto pare, l'Apple Watch non dà problemi di caricamento notturno, sebbene quest'ultimo non sia necessario in coerenza con la natura dl dispositivo. Per entrare ancora di più nel dettaglio, c'è il fatto che l'Apple Watch ha un processore che previene dei sovraccarichi eventuali. 

Resta però da considerare che nel dispositivo potrebbero manifestarsi, seppur in forma lieve, dei surriscaldamenti. E parliamo sempre nell'ipotesi in cui venga messo sotto carica per l'intera nottata. Ma, del resto, per chi non riesce a distaccarsi da tale abitudine, la cosa non è grave. I predetti riscaldamenti sono indicati infatti come normali dalla stessa Apple

I tempi di ricarica rapida sono riferiti al modello dalla Serie 7 in poi, ma anche gli altri modelli non si distanziano poi di molto. In definitiva, individuare anche per gli stessi una necessarietà al caricamento notturno è cosa ardua. In merito poi alla durata della batteria, c'è da dire che essa subisce a prescindere un deterioramento, in seguito ad ogni ciclo di ricarica. ma la durata del ciclo non incide. 

Non si è dunque manifestata alcuna intenzione, da parte della casa madre, di penalizzare l'utente che abbia l'abitudine qui trattata. Apple considera il ciclo di ricarica come un caricamento completo fino al 100%, il fatto che il dispositivo rimanga collegato più a lungo non incide da questo punto di vista. A parte i modelli più recenti, un Apple Watch si carica comunque completamente in meno di 2 ore.

Perché la batteria dell'Apple Watch dura poco (secondo molti)?

Chiudiamo con una chicca per chi desidera prolungare la durata della batteria rispetto alle 18 ore canoniche. Si può puntare su una riduzione della luminosità del display, specie laddove in quel frangente il display medesimo venga poco monitorato o utilizzato.

Per farlo, andiamo in Impostazioni, e da qui su "Luminosità e testo". Si può abbassare a piacimento, fino al livello desiderato (per come si visualizza) la luminosità dello schermo. Un altro fronte sul quale si può intervenire è quello del monitoraggio costante della frequenza cardiaca, il quale fa sì che la batteria si consumi rapidamente.

Deselezioniamo l'opzione per i momenti in cui non ci serve. Basterà ricorrere al monitoraggio durante l'allenamento, e puntare meno spesso su di un monitoraggio costante. Con la modalità Risparmio energetico, le app dell'Apple Watch utilizzate con minor frequenza dall'utente consumeranno meno (verificandosi di fatto un'ottimizzazione del consumo).  

Per tutti gli altri consigli vi invitiamo a leggere la nostra guida completa su come migliorare l'autonomia di Apple Watch o vedere questo video:

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