L’innovazione tecnologica continua a guidare la produzione di dispositivi elettronici, e Apple sembra essere pronta a una significativa evoluzione nei suoi prodotti futuri. Secondo le recenti stime della società di ricerca Omedia, l'azienda di Cupertino potrebbe sostituire il notch con una hole-punch camera nei prossimi modelli di MacBook e iPad. Questa trasformazione potrebbe rivoluzionare non solo l'estetica dei dispositivi, ma anche l'esperienza utente complessiva.
Il notch: storia e impatto sui dispositivi Apple
Il notch è diventato un simbolo distintivo dei dispositivi Apple a partire dal lancio di iPhone X, dove è stato introdotto per supportare la tecnologia di riconoscimento facciale Face ID. Questo elemento ha poi trovato applicazione anche nei MacBook Pro e nei modelli MacBook Air, compreso il recente 15”. Il design del notch permette di ospitare un sistema di fotocamere avanzato e sensori, garantendo al contempo un'area di visualizzazione più ampia.
In particolare, il notch è stato strategicamente posizionato nella barra di stato, consentendo di mantenere le icone importanti allineate a destra e i menu delle applicazioni a sinistra. Tuttavia, questa scelta stilistica ha avuto delle ripercussioni sull'utilizzo del display, poiché le applicazioni a schermo intero sono costrette a ridimensionarsi per non coprire l’area del notch. Questo processo di adattamento è valido anche per contenuti video in streaming, dove il formato del video tende a creare bande nere sopra e sotto il display, escludendo completamente la visibilità del notch stesso.
L’arrivo della hole-punch camera
L'innovazione proposta da Omedia riguarderebbe l’introduzione di una hole-punch camera al posto del notch. Questa nuova configurazione prevede un foro di dimensioni ridotte nella parte superiore dello schermo, dove la camera sarà integrata. Il cambiamento non è solo estetico; l’adozione di questa tecnologia potrebbe migliorare ulteriormente la qualità delle immagini e la resa visiva del display. Il passaggio alla hole-punch camera è previsto con il lancio dei MacBook Pro nel 2026, in concomitanza con l'implementazione di tecnologie OLED di ultima generazione.
Questi nuovi schermi OLED offrono vantaggi significativi, come neri più intensi e una luminosità superiore rispetto ai precedenti display mini-LED. Il miglioramento del contrasto renderà l'esperienza visiva dei consumatori decisamente più coinvolgente, grazie alla capacità di riprodurre colori più vibranti e dettagli nitidi.
Futuri sviluppi nei modelli di MacBook e iPad
Oltre all'introduzione della hole-punch camera, Omedia ha anche anticipato alcune novità riguardanti le dimensioni degli schermi degli iPad e dei MacBook. Per la fine del 2027 o l'inizio del 2028, si prevede un incremento della diagonale dei display dei MacBook Air, passando da 13,6” a 13,8” e da 15,4” a 15,5”. Anche in questi nuovi modelli è attesa la presenza dei display OLED, che sarà accompagnata dalla tecnologia ProMotion, nota per rendere le animazioni e lo scorrimento dei contenuti estremamente fluidi.
Nonostante tali miglioramenti, Omedia ha segnalato che i nuovi MacBook Air continueranno a presentare il notch, mentre la transizione completa verso la hole-punch camera avverrà raggiungendo i modelli più avanzati della gamma aziendale. Questi cambiamenti riflettono l’impegno di Apple nell'innovazione continua e nella ricerca di un’esperienza cliente sempre più soddisfacente e immersiva.