Qualche settimana fa Apple ha rilasciato i primi Mac con un chip M1 basato su architettura ARM. Si tratta, come noto, dei nuovi modelli MacBook Pro da 13 pollici, MacBook Air e Mac mini 2020. Il chip M1 ha ricevuto recensioni cariche di entusiasmo per le sue incredibili prestazioni ed efficienza, ed è il culmine di oltre un decennio di lavoro di Apple sulla tecnologia proprietaria per iPhone e iPad.
Ma perchè M1 è così diverso dai processori Intel utilizzati finora dal colosso di Cupertino?
L'M1 è il primo System on a Chip (SoC) progettato da Apple e sviluppato per l'uso nei Mac. Segna la transizione di Apple dai chip Intel che l'azienda di Cupertino utilizza nei Mac dal 2006.
In quanto "System on a Chip", l'M1 integra diversi componenti, tra cui CPU, GPU, architettura di memoria unificata (RAM), Neural Engine, Secure Enclave, controller SSD, processore di segnali di immagine, motori di codifica / decodifica, controller Thunderbolt con Supporto USB 4 e molto altro ancora.
In precedenza, i Mac hanno utilizzato più chip per CPU, I / O e sicurezza: lo sforzo di Apple è consistito proprio nell'integrazione di questi chip, ed è questo il motivo per cui M1 è molto più veloce ed efficiente dei precedenti chip Intel. L'architettura di memoria unificata che Apple ha voluto includere è un altro fattore molto importante, perché tutte le tecnologie nell'M1 sono in grado di accedere agli stessi dati senza dover scambiare più pool di memoria.
A differenza dei chip Intel costruiti sull'architettura x86, l'Apple Silicon M1 utilizza un'architettura basata su ARM molto simile ai chip della serie A che Apple ha progettato per iPhone e iPad da anni.
Il chip M1 è il chip più potente che Apple abbia creato fino ad oggi ed è simile al chip A14 che abbiamo visto negli ultimi modelli iPhone e iPad Air, costruito su un processo a 5 nanometri dalla Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC).
Il chip M1 include una CPU a 8 core con quattro core ad alte prestazioni e quattro core ad alta efficienza. I core ad alte prestazioni sono progettati per offrire le migliori prestazioni per attività a thread singolo ad alta intensità energetica. I quattro core ad alte prestazioni possono lavorare insieme per offrire prestazioni multithread davvero impressionanti, che hanno permesso ai Mac M1 di superare anche i modelli di MacBook Pro da 16 pollici di fascia più alta.
Per le attività meno intense e che non richiedono la stessa potenza, come la navigazione sul Web, sono disponibili quattro core ad alta efficienza che utilizzano un decimo della potenza, in modo tale da andare a preservare la durata della batteria.
Il chip "Apple Silicon" ha una GPU a 8 core, ma esiste anche una versione utilizzata nei modelli "MacBook Air" entry-level che ha uno dei core disabilitato per una GPU a 7 core. Le GPU dei modelli Mac mini, MacBook Pro e M1 MacBook Air di fascia alta sono tutte GPU a 8 core in grado di eseguire quasi 25.000 thread contemporaneamente e con 2,6 teraflop di velocità effettiva. Secondo Apple, l'M1 ha la grafica integrata più veloce mai vista in un personal computer.
Il chip M1 ha inoltre un Neural Engine integrato, un componente che Apple ha iniziato ad aggiungere ai suoi chip della serie A alcuni anni fa. Il Neural Engine è progettato per accelerare le attività di apprendimento automatico su Mac per alcune attività, come analisi video, riconoscimento vocale, elaborazione di immagini e altro ancora.
Il motore neurale a 16 core è in grado di eseguire 11 trilioni di operazioni al secondo, per prestazioni di machine learning fino a 15 volte più veloci rispetto alla generazione precedente di modelli.
In più, il chip M1 garantisce prestazioni della CPU fino a 3,5 volte più veloci, prestazioni della GPU fino a 6 volte più veloci e capacità di apprendimento automatico fino a 15 volte più veloci rispetto ai chip Intel utilizzati nei modelli della generazione precedente.
Infine, nonostante gli incredibili miglioramenti in termini di velocità offerti dal chip M1, si riscontra un'efficienza maggiore rispetto al passato anche dal punto di vista della batteria. La durata della batteria in un Mac M1 dura fino a 2 volte in più rispetto ai Mac della generazione precedente: il MacBook Pro da 13 pollici riesce a durare fino a 20 ore.