La maggior parte dei dispositivi elettronici che utilizziamo abitualmente hanno un limite molto spesso ignorato. Quando ci troviamo per un lungo periodo all’aperto, dal campeggio ad escursioni o simili, risulta difficile effettuare adeguate ricariche.
Che si tratti di smartphone, tablet o portatili, questi andranno per forza verso l’esaurimento delle batterie. Se si hanno più dispositivi o si è con più persone, gestire il tutto con una semplice power bank non è semplice e serve dunque una soluzione un po’ più “incisiva”.
In linea con questo discorso, è stato recentemente lanciata sul mercato la batteria Anker Powerhouse 521, ideata e prodotta con il chiaro intento di eliminare questo tipo di preoccupazioni. Stiamo parlando di una batteria portatile che, a dispetto delle dimensioni contenute (4,34 chili per 21,6 x 21,14 x 14,4 centimetri) promette di offrire una soluzione definitiva per la ricarica quando non è disponibile una presa elettrica.
Questa batteria ad alta potenza, definibile come “Power Station” permette di avere una vera e propria riserva di energia che può durare giorni e giorni in maniera del tutto autonoma. Tale soluzione risulta dunque utile tanto all’esterno, quanto per eventuali blackout anche prolungati.
D’altro canto, chi conosce Anker sa bene come l’azienda sia leader a livello mondiale per quanto concerne la ricarica di dispositivi elettronici (sia wireless che attraverso cavi). Andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito a questo prodotto.
Anker Powerhouse 521 garantisce 20 ricariche di smartphone e 4 ricariche complete per laptop
Anker 521 è stata progettata con una custodia rinforzata, appositamente ideata per escursioni e lunghe avventure all’esterno e per evitare malaugurati furti.
La sua capacità superiore agli standard di settore (si parla di 256 Wh) offre ampio spazio di manovra con prodotti anche piuttosto esosi in termini energetici. Stiamo parlando di prestanti batterie al litio-ferro-fosfato (LiFePO4), con prestazioni in tutto e per tutto superiori alla media del settore. Si parla, per esempio, della possibilità di alimentare un mini frigo per diverse ore oppure di ricaricare fino a 4 volte un comune laptop.
Per quanto concerne gli smartphone, i produttori affermano che possono essere effettuate più di 20 ricariche. Grazie alla modalità di risparmio energetico, il caricatore blocca le sue attività quando l’apparecchiatura è completamente carica.
Ciò permette di gestire l’energia disponibile senza alcun tipo di spreco. Per ricaricare completamente Anker 521, si parla di circa 4 ore di attesa mentre, per quanto concerne le temperature di operatività, il dispositivo è perfettamente funzionante tra gli 0 e i 40 gradi.
Porte e sistemi di sicurezza
Anker 521 propone un ottimo livello di flessibilità sotto il punto di vista delle porte. Si parla infatti di
- 1 presa E/F (200 W);
- 2 prese USB-A (totale 15 W);
- 2 prese USB-C (60 W);
- 1 presa accendisigari da 12 V (120 W).
Ciò permette dunque la gestione anche di più ricariche su diversi dispositivi in contemporanea. Anche nel momento di massima attività, la Power Station si dimostra del tutto silenziosa. Lato sicurezza, va considerato come Anker 521 offra un sistema di luce SOS in caso di incidente: l’ennesima funzione che dimostra come tale dispositivo sia adatto a chi ama l’avventura e le escursioni all’aperto.
In conclusione
Un classico power bank può essere utile per "temporeggiare" e mantenere attivo il proprio smartphone. Se si ha a che fare con laptop e strumenti del genere oppure si vogliono avere maggiore autonomia, un dispositivo come Anker Powerhouse 521 risulta molto utile.
Grazie al numero di porte disponibili e alla sua silenziosità, risulta anche un ottimo supporto per quanto riguarda le attività indoor, pronto ad intervenire in caso di blackout anche piuttosto prolungati.