L’11ª generazione di iPad si distingue nel panorama dei dispositivi mobili per le sue performance e l’usabilità, ma recenti test di benchmarking suggeriscono che potrebbe dover affrontare limiti prestazionali in futuro. Utilizzando lo strumento Geekbench, noto per la sua capacità di simulare varie attività reali, emerge un quadro interessante delle capacità del nuovo iPad rispetto ai modelli precedenti.
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Le performance in singolo e multicore
Il test Geekbench valuta sia la performance in singolo core sia quella in multicore. I processori moderni, come il chip A16 dell’iPad, vantano più core per gestire le operazioni simultaneamente. Ad esempio, l’A16 ha cinque core CPU e quattro core GPU, rispetto ai nove e dieci core rispettivamente dell’attuale iPad Pro. Il concetto base da comprendere è che i processi a singolo core si occupano di eseguire un’operazione alla volta, rendendosi utili per attività semplici come l’invio di email o la consultazione di una piattaforma di streaming. I processi multicore, al contrario, brillano nei task complessi, come l’editing video, dove più operazioni devono essere eseguite simultaneamente.
In questo contesto, i punteggi del nuovo iPad, disponibile a partire da 349 dollari, si sono rivelati quasi identici a quelli registrati dall’iPad Air con chip M2 in operazioni a singolo core, con l’Air M3 che ha superato il nuovo modello di circa l’11%. Ciò indica che per le funzioni quotidiane più comuni, entrambi i dispositivi offrono performance comparabili.
Le limitazioni in multicore e grafica
Tuttavia, il divario si fa significativo durante i test multicore, dove il nuovo iPad è stato surclassato dai modelli Air. In questo caso, l’Air M3 ha ottenuto più del doppio del punteggio del nuovo iPad, mentre il modello M2 dell’anno scorso ha registrato un incremento del 60% rispetto all’11ª generazione. Anche nel test GPU, che misura l’elaborazione grafica necessaria per gaming e applicazioni creative, entrambi i modelli Air hanno mostrato performance più che doppie rispetto all’iPad base.
Queste statistiche dimostrano che pur offrendo ancora un’esperienza soddisfacente per utilizzi casuali, come la visione di film su Netflix, il nuovo iPad potrebbe non essere all’altezza delle aspettative in scenari più intensivi. Tale dispositivo, pur mantenendo un’ottima qualità dell’immagine e un suono soddisfacente grazie ai suoi quattro altoparlanti, incontra difficoltà con giochi come “Assassin’s Creed Mirage” e “Resident Evil 4”, che non sono nemmeno compatibili.
Dettagli e complementi da considerare
Un altro fattore significativo è la mancanza di supporto per l’Intelligenza Artificiale di Apple. Sebbene attualmente il modello base non risenta della carenza di questa funzionalità, è probabile che nei prossimi anni si sviluppino applicazioni che richiederanno una maggiore potenza. Inoltre, la differenza di memoria RAM—6 GB per il nuovo iPad rispetto agli 8 GB dell’Air—potrebbe rendere le future applicazioni più lente su questo modello rispetto ad altri che con la loro maggiore capacità sono più predisposti ad affrontare gli sviluppi tecnologici.
Infine, le opzioni di accessori rappresentano un altro compromesso. Mentre l’iPad Pro e l’Air supportano l’Apple Pencil di ultima generazione e tastiere Magic Keyboard di alto livello, il nuovo iPad è compatibile con pennini della generazione precedente e una tastiera Magic Keyboard Folio inferiore. Questa inadeguatezza è particolarmente evidente se si considera che il design del nuovo iPad è identico a quello dell’Air da 11 pollici.
Valutazione complessiva e raccomandazioni
L’11ª generazione di iPad resta un dispositivo di qualità per l’uso quotidiano. La sua capacità di gestire attività basilari in modo fluido lo rende un’opzione solida, adatta a persone che cercano un tablet per un utilizzo principale come navigare in internet o guardare video. Tuttavia, chi è alla ricerca di un dispositivo che possa rimanere performante e aggiornato per un lungo periodo, dovrebbe valutare con attenzione l’acquisto, considerando le potenzialità limitate di questo modello rispetto ai compagni più potenti della gamma.
Per chi ha un budget intorno ai 349 dollari, l’11ª generazione di iPad rappresenta ancora un buon acquisto, ideale per un pubblico giovane o per chi desidera un dispositivo semplice. Tuttavia, per un uso che richieda maggiore potenza o per un investimento a lungo termine, potrebbe risultare più sensato optare per un modello superiore come l’Air, in grado di garantire prestazioni più elevate nei prossimi anni.