A partire dal 26 febbraio 2025, Amazon interromperà una funzionalità attesa da alcuni utenti Kindle: la possibilità di scaricare i libri acquistati direttamente sul computer e trasferirli manualmente su un dispositivo Kindle tramite USB. Sebbene questa funzione non sia ampiamente nota, potrebbe risultare molto utile per chi desidera effettuare backup o convertire i contenuti in formati compatibili con lettori diversi da Kindle, come EPUB. Questa decisione solleva interrogativi sul possesso e sull'accesso ai contenuti digitali.
La funzionalità in uscita: motivi di preoccupazione per gli utenti Kindle
Molti utenti potrebbero rimanere spiazzati da questa novità. La funzionalità di download manuale è particolarmente vantaggiosa per coloro che non hanno una connessione Wi-Fi disponibile, rendendo possibile l'accesso ai propri libri anche in assenza di rete. Anche se il download avviene uno alla volta, avere copie offline offre un certo grado di tranquillità, garantendo che gli utenti possano conservare i propri acquisti senza timore di perderli. Senza una tale opzione, molti potrebbero trovarsi ad affrontare un'esperienza più limitata quando si tratta di gestire i contenuti già acquistati.
In passato, Amazon ha dimostrato come possa rimuovere libricini dalla propria libreria virtuale. Ad esempio, nel 2009, vennero eliminate le copie di opere iconiche come "1984" di George Orwell e "La fattoria degli animali" per un errore di pubblicazione. Recentemente, anche i romanzi di Roald Dahl, tra cui "La fabbrica di cioccolato", hanno subito modifiche significative, con nuove edizioni che presentano un linguaggio modificato. Questa situazione porta a riflettere su quanto in realtà possediamo dei contenuti digitali: senza la possibilità di backup, una modifica alle politiche di Amazon potrebbe comportare la perdita completa di libri già acquistati.
Dal formato AZW3 al KFX: impatti sulle conversioni dei file
L'interruzione del download di libri da Amazon avrà un effetto diretto sul modo in cui gli utenti possono convertire le proprie letture in altri formati. Attualmente, i libri acquistati in formato AZW3 possono essere trasformati in EPUB e letti su e-reader alternativi. Questo è possibile grazie a diversi strumenti software che permettono di rimuovere la protezione DRM dai file AZW3. Con l'uscita della funzione di download, le opzioni di conversione si ridurranno, limitando l'utilizzo dei libri su dispositivi diversi dai Kindle.
I modelli più vecchi di Kindle memorizzano ancora i libri in formato AZW3, ma i dispositivi più recenti utilizzano il formato KFX, lanciato nel 2015. Il KFX offre migliorie significative nella visualizzazione del testo e nell'impaginazione, ma rende anche molto difficile la rimozione della protezione dai file. Questo rende più complicato per gli utenti trasferire i propri contenuti su piattaforme diverse.
Il passaggio alla gestione online dei contenuti
La rimozione della funzione di download non significa però che gli utenti non possano più gestire i propri ebook. Al contrario, le opzioni resteranno disponibili tramite le app ufficiali di Amazon e software di terze parti come Calibre, che continueranno a consentire il trasferimento di file e documenti sui Kindle. Tuttavia, la comodità del download diretto scomparirà e gli utenti non avranno più la possibilità di salvare copie locali dei loro ebook acquistati.
Su Amazon è emersa una nuova avvertenza accompagnata all’opzione di download, che ricorda agli utenti che dal 26 febbraio 2025 non sarà più disponibile l’opzione “Download e trasferisci via USB”. Tuttavia, resta attiva la possibilità di inviare libri Kindle ai dispositivi abilitati Wi-Fi, consentendo ai lettori di continuare a utilizzare i propri dispositivi in un contesto di connessione internet.
Nel contesto attuale, è chiaro che la gestione dei contenuti digitali sta subendo un'evoluzione, e gli utenti dovranno cercare alternative per garantire di mantenere il pieno controllo delle loro letture.