La distribuzione dell’aggiornamento ChromeOS 131 da parte di Google sui Chromebook compatibili segna un passo avanti importante nel miglioramento del sistema operativo. Tuttavia, molti utenti si aspettavano sostanziali cambiamenti, specie dopo le delusioni della versione precedente, ChromeOS 130, il cui rilascio non ha portato le funzionalità promesse. In questo contesto, esploreremo sia le novità introdotte con ChromeOS 131 che le funzionalità attese che continuano a mancare.
ChromeOS 130: Un aggiornamento deludente
L'aggiornamento a ChromeOS 130 ha deluso molti utenti e osservatori del settore che si aspettavano significative innovazioni. La scelta di non dedicare articoli al rilascio di questa versione si è rivelata saggia, poiché, contrariamente alle aspettative, nessuna delle funzionalità annunciate è stata realmente implementata. Le funzionalità precedentemente segnalate, come il Quick Insert o il Focus Mode, erano già presenti nella versione 129 e non hanno rappresentato novità.
Molte delle cosiddette novità, che Google aveva sventolato come una bandiera, si sono rivelate assenti o già integrate in versioni precedenti. Tra le più evidenti mancanze, si segnalano l’App Registratore, il controllo luminosità per display e tastiere e il supporto multi calendario. Le speranze degli utenti sono state nuovamente disilluse, evidenziando una certa dissonanza tra le promesse dell'azienda e la realtà dell'implementazione. È evidente che la prudenza nel considerare le novità future è d'obbligo, alla luce delle recenti esperienze.
Le novità di ChromeOS 131
Passando all'analisi di ChromeOS 131, il nuovo aggiornamento introduce funzionalità più concrete, sebbene non rivoluzionarie. La prima importante novità è la "Reimpostazione di Sicurezza", funzione pensata per gli utenti che si trovano ad affrontare problemi con il loro dispositivo. Questa funzione, accessibile tramite il percorso Impostazioni → Preferenze di sistema → Reimpostazione di sicurezza, permette di risolvere vari inconvenienti senza dover necessariamente ripristinare il dispositivo ai dati di fabbrica. Essa disattiva le estensioni del browser e ripristina le impostazioni di rete, mantenendo inalterati file, cronologia e schede aperti.
In aggiunta, l'aggiornamento include la funzione "Flash di Notifica". Questa impostazione consente allo schermo di lampeggiare ogni volta che una nuova notifica appare, utile per quegli utenti che potrebbero perdere di vista avvisi importanti sullo schermo. Per attivare questa funzionalità, gli utenti possono seguire il percorso Impostazioni → Accessibilità → Audio e sottotitoli → Flash di notifica.
Infine, è stata inclusa la possibilità di usare la funzione "Picture in Picture" in modo più funzionale. Questa opzione, sebbene già anticipata nella release precedente, offre ora la possibilità di spostare le finestre temporaneamente sul lato dello schermo, liberando spazio visivo e facilitando la visione. Associata a queste innovazioni, il sistema operativo beneficia anche delle ultime funzionalità introdotte dal browser Chrome 131.
Le funzionalità che mancano all'appello
Nonostante i piccoli miglioramenti, ChromeOS 131 non è esente da mancanze significative che gli utenti continuano a segnalare. Tra le funzioni più attese, l’App Registratore rappresenta un’assenza particolarmente deludente, dato che Google aveva affermato di averla integrata nella scorsa versione. Analogamente, il supporto multi calendario, un’opzione ampiamente richiesta, continua a latitare. Questo ha portato a numerosi problemi, con molti utenti che segnalano l'impossibilità di visualizzare eventi recenti nel calendario dopo l'aggiornamento.
Queste lacune sono motivo di frustrazione, soprattutto considerando che precedenti annunci avevano sollevato aspettative elevate. La questione rimane se questo possa essere considerato un difetto temporaneo o un problema più sistematico del processo di aggiornamento delle funzionalità su ChromeOS. La comunità degli utenti avrà bisogno di vigilare attentamente, sperando che Google si impegni a colmare queste mancanze in futuro.
A seguito di questa analisi, rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti e sviluppi relativi a ChromeOS 131, confidando in implementazioni future che possano realizzare le promesse non mantenute fino ad oggi.