L'aggiornamento più recente di Premiere Pro introduce un sistema di ricerca innovativo che sfrutta la tecnologia di riconoscimento visivo fornita dall'intelligenza artificiale. Questa nuova funzione consente agli utenti di identificare facilmente i video richiesti semplicemente descrivendo il contenuto delle riprese. Si tratta di una delle diverse migliorie pensate da Adobe per perfezionare l'esperienza degli editor video con Premiere Pro, After Effects e Frame.io, mirando a semplificare e velocizzare il lavoro sui progetti.
Ricerca intelligente: descrivere per trovare
Ora gli utenti possono entrare nelle funzioni di ricerca utilizzando espressioni come “una persona che pattina con un effetto flare” per individuare i clip corrispondenti all'interno della loro libreria multimediale. Il sistema di intelligenza artificiale di Adobe è in grado di riconoscere automaticamente una varietà di elementi, tra cui oggetti, luoghi, angolazioni di ripresa e molto altro. È importante notare che per utilizzare questa funzionalità è necessario avere un trascritto associato al video, in quanto l'intelligenza artificiale non rileva audio né identifica persone specifiche. Tuttavia, il programma può analizzare i metadati allegati ai file video, permettendo di cercare clip in base a date di registrazione, posizioni geografiche e tipologie di camera utilizzate. Il processo di analisi dei media avviene direttamente sul dispositivo, il che elimina la necessità di una connessione internet, e Adobe ha confermato che i contenuti video degli utenti non vengono impiegati per addestrare i modelli di intelligenza artificiale.
Funzioni di traduzione avanzate per i sottotitoli
Insieme alla funzione di ricerca, è stata introdotta anche una nuova funzionalità di traduzione per i sottotitoli video, supportando ben 17 lingue diverse. Gli editor video possono ora aprire molteplici tracce di sottotitoli in formato simultaneo all'interno di Premiere Pro, facilitando la visualizzazione e la modifica di traduzioni contemporaneamente. Questo aggiornamento arricchisce l’esperienza di editing, rendendo molto più semplice la gestione di contenuti multilingue. Attualmente, il pannello di ricerca potenziato e le traduzioni dei sottotitoli sono disponibili nella versione beta di Premiere Pro, accessibile a chiunque disponga di un abbonamento attivo a Creative Cloud o Premiere Pro.
Aggiornamenti di After Effects: monitoraggio HDR e sistema di caching rinnovato
Anche After Effects ha subito importanti modifiche, ora supportando il monitoraggio HDR. Questo aggiornamento è accompagnato da un nuovo sistema di caching, migliorando significativamente la velocità di anteprima e riproduzione di grossi file di progetto. L'applicazione non è più vincolata a conservare tutti i fotogrammi renderizzati esclusivamente nella memoria del sistema; ora infatti, sia la RAM che il disco di archiviazione del computer vengono utilizzati per ottimizzare le performance. Secondo quanto riferito da Adobe, questo consentirà ai computer più vecchi di riprodurre composizioni senza interruzioni legate al caching o al rendering. Le nuove funzionalità di supporto HDR e il sistema di caching aggiornato sono già disponibili nella versione beta di After Effects.
Questi sviluppi evidenziano l'impegno di Adobe nel migliorare continuamente i propri strumenti per il montaggio video, rendendo il lavoro degli editor più efficiente e intuitivo.