Abusi online: a gennaio 2024, un nuovo schema truffaldino colpisce gli utenti di WhatsApp in Italia

Seguici su Google News

Un raggiro noto torna a farsi avanti nell’era digitale, con utenti italiani di WhatsApp nel mirino di truffatori che promettono guadagni facili tramite compiti online. Questo fenomeno mette a rischio la sicurezza finanziaria delle vittime, facendo leva su una strategia astuta di inganno e sfruttamento.

Il meccanismo della truffa

Il modus operandi di questa truffa inizia con un contatto su WhatsApp, il quale si trasforma rapidamente in una conversazione apparentemente innocua. Gli autori della frode spiegano ai malcapitati come guadagnare una somma di denaro compiendo semplici azioni, come mettere "mi piace" a fotografie su Instagram o condividere video su YouTube. Inizialmente, i truffatori riescono ad ingannare le persone promettendo pagamenti, che, pur essendo di piccola entità, vengono effettivamente effettuati.

Tuttavia, la verità si rivela ben diversa: i primi pagamenti provengono da altre vittime, non dai truffatori stessi. Questo sistema di "pagamento" ha lo scopo di alimentare la falsa impressione di un'attività legittima e redditizia. Una volta che le vittime sono convinte dell'affidabilità del sistema, ecco che scatta la vera e propria rete di inganni.

Dalla promessa ai versamenti

Dopo aver ottenuto la fiducia delle vittime, i truffatori iniziano a richiedere somme di denaro sempre più elevate con la promessa di ritorni illusori. Un esempio tipico è rappresentato dalla richiesta di versare 400 euro con la garanzia di riceverne, in cambio, più di 500 euro. Tuttavia, la realtà è che questi soldi non verranno mai restituiti.

Un aspetto inquietante di questa operazione è che, se le vittime non ottemperano ai pagamenti richiesti, i truffatori si giustificano con scuse di vario tipo, tra cui presunti disguidi o errori tecnici. La rete di inganni sembra non avere fine, e il rischio di perdere il proprio denaro diventa concreto.

Conseguenze e rischi collaterali

La truffa non comporta solo la perdita di denaro, ma avverte anche di altre conseguenze significative. Partecipare a questo genere di attività fraudolente può portare le vittime a diventare complici, anche se in modo inconsapevole. Ciò significa che i loro conti bancari potrebbero essere messi a rischio. Le istituzioni finanziarie, infatti, monitorano con attenzione le attività insolite; pertanto, movimenti sospetti possono portare a sospensioni e verifiche approfondite.

Un'ulteriore complicazione emerge dal fatto che molti utenti, attratti dalla promessa di facili guadagni, non sono consci dei rischi legati alla condivisione dei propri dati bancari o sensibili con estranei. Questo non solo compromette la loro situazione economica, ma può anche esporre le loro informazioni personali a usi illeciti.

La prudenza è essenziale in queste situazioni. È fondamentale mantenere un alto livello di attenzione nei confronti di opportunità che sembrano troppo vantaggiose per essere vere e segnalare prontamente eventuali sospetti alle autorità competenti.

Seguici su Telegram per ricevere le migliori offerte tech
Argomenti:

Chi siamo?

OutOfBit è un progetto nato nel Maggio 2013 da un’idea di Vittorio Tiso e Khaled Hechmi. Il progetto nasce per creare un sito di blogging che sappia differenziarsi ed appagare il lettore al fine di renderlo parte fondamentale del blog stesso.
Entra nello staff
COPYRIGHT © 2023 OUTOFBIT P.IVA 04140830243, TUTTI I DIRITTI RISERVATI.
crossmenu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram