7 settaggi di sicurezza che devi conoscere prima di usare un Mac

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Che tu lo stia utilizzando nel contesto lavorativo e puramente personale, è quasi certo che stai impegnando il tuo Mac in contesti per cui la riservatezza è importante. Ti basti pensare alle password, alle e-mail inviate e ricevute, ai documenti e alle informazioni relative ai pagamenti online.

Dovresti proteggere questa mole di dati in modo incisivo, anche perché le minacce informatiche nell’ambito macOS sono a dir poco numerose. Se in passato ti abbiamo proposto una guida alquanto esaustiva sulla sicurezza per i Mac, in questo articolo andremo ad agire in modo più chirurgico, concentrandoci sui 8 settaggi di sicurezza di cui non puoi fare a meno su macOS.

macOS cartella smart

I settaggi di sicurezza indispensabili per usare in sicurezza il tuo Mac

Abbiamo una buona notizia per te: rendere il tuo Mac sicuro non è così difficile come potresti pensare. Ti basta dare una rapida occhiata a un pugno di impostazioni per rendere il tuo dispositivo protetto dalla maggior parte di minacce.

Tieni però presente che molti rischi vanno oltre il tuo sistema operativo, come avviene nel caso di attacchi phishing. Proprio per questo motivo, non devi mai dimenticare che le prime mosse difensive per evitare disastri sono la prudenza e l’utilizzo della logica.

Detto ciò, approfondiamo i settaggi di sicurezza del tuo Mac a cui puoi fare affidamento.

Attiva Touch ID

La funzione Touch ID utilizza la tua impronta digitale per proteggere diversi aspetti potenzialmente critici del tuo Mac. È un metodo molto più sicuro di fare le cose rispetto all'utilizzo di una classica password, il che lo rende una misura di sicurezza quasi d’obbligo.

Per abilitarlo, apri l'app Impostazioni di sistema e vai su Touch ID e password nella barra laterale. Lì, sotto l'intestazione Touch ID, seleziona Aggiungi impronta digitale e segui le istruzioni sullo schermo per registrare la tua impronta. Quindi, abilita tutti i toggle nella sezione apposita, come Usa Touch ID per sbloccare il tuo Mac e Usa Touch ID per Apple Pay.

Se possiedi un Apple Watch, ma il tuo Mac non ha Touch ID, ad esempio se hai un Mac mini con una tastiera di terze parti, puoi usare il tuo smartwatch per effettuare l'accesso. Nell'app Impostazioni di sistema, vai su Touch ID e password e, sotto l'intestazione Apple Watch, abilita il pulsante accanto al nome del tuo Apple Watch. Questo non fornisce tutte le stesse funzioni del Touch ID, ma può comunque garantirti un minimo di sicurezza.

Usa un password manager

Che tu sia un utente macOS o meno, le password restano un aspetto molto critico della sicurezza. Con tutta probabilità avrai a che fare con centinaia e centinaia di accessi a varie app e siti Web, tutti accessibili tramite parola d’accesso.

Se poi sei un utente pigro e utilizzi la stessa password su diverse piattaforme il rischio è ancora più elevato. Per evitare inutili rischi, puoi comunque affidarti a un gestore di password.

Questi non solo memorizzano in modo sicuro tutte le tue parole d’accesso per te, compilando automaticamente ogni volta che raggiungi un modulo di login, ma possono anche generare password robuste per te, eliminando lo sforzo di doverle elaborare.

E ora, non hai nemmeno bisogno di trovare un gestore di password di terze parti o di spendere un centesimo per ottenerne uno, poiché Apple ha introdotto il suo gestore chiamato, semplicemente, Password. È incluso in macOS Sequoia e fa tutto ciò di cui hai bisogno per proteggere i tuoi account.

Se non hai accesso alla nuova versione di macOS o vuoi scegliere un servizio esterno, online non hai che l’imbarazzo della scelta. Ne esistono almeno una decina più che affidabili e in grado di garantirti anche diverse funzioni extra molto interessanti.

Migliori app per proteggere password

Modifica le impostazioni della schermata di blocco

Se stai lavorando con il tuo Mac in un luogo pubblico, l'ultima cosa che vuoi che accada quando ti allontani dalla tua postazione è che qualcuno si avvicini di soppiatto e butti un’occhio indiscreto tra i tuoi file. Per fortuna c'è un'impostazione che puoi modificare per evitare che ciò accada.

Apri l'app Impostazioni di sistema e vai su Schermata di blocco nella barra laterale. Dunque seleziona un intervallo temporale dal menu a discesa accanto a Richiedi password dopo l'avvio dello screen saver o lo spegnimento dello schermo. Seleziona Immediatamente se vuoi che il tuo Mac si blocchi non appena si avvia lo screen saver.

Fatto ciò vai su Impostazioni di sistema - Privacy e sicurezza - Avanzate. Da qui puoi abilitare l’interruttore relativo alla voce Disconnetti automaticamente dopo inattività. Selezionando questa opzione, il tuo Mac ti disconnetterà dopo un lasso di tempo a tuo piacimento.

Attiva Trova il mio Mac

Lo so che è un qualcosa a cui non vuoi nemmeno pensare, ma se utilizzi un MacBook in luoghi pubblici, qualcuno potrebbe rubartelo. Un danno non da poco che, oltre a quello materiale, potrebbe comportare anche disagi per ciò che è contenuto al suo interno.

La funzione che può letteralmente salvarti è Trova il mio Mac e basta leggere il suo nome per capire cosa fa. Con questa impostazione abilitata, puoi usare uno qualsiasi dei tuoi altri dispositivi Apple (ma anche il sito Web di iCloud) per rintracciare il tuo Mac.

Nota bene: Trova il mio Mac può risultarti anche utile se hai semplicemente smarrito il tuo computer.

Per attivare la funzione di cui stiamo parlando, entrando nel tuo account Apple seleziona il tuo nome nella parte superiore della barra laterale. Fatto ciò, vai su iCloud - Mostra altre app - Trova il mio Mac - Attiva. Vale anche la pena attivare la rete Trova il mio, che ti aiuta a rintracciare il computer anche se sei offline.

Tieni comunque presente che dovrai aver attivato i Servizi di localizzazione in Impostazioni di sistema - Privacy e sicurezza - Servizi di localizzazione affinché Trova il mio Mac funzioni.

Limita i servizi di localizzazione

La tua posizione può rivelare molto su di te. Questa informazione può interessare, e non poco, ai broker di dati che vogliono vendere le tue informazioni private a terze parti. Infatti, sapere quali app inviano i tuoi dati a terze parti è l'intera premessa di Little Snitch, una delle migliori app per Mac nel contesto di privacy e sicurezza.

Se desideri che le tue informazioni rimangano al sicuro sul tuo dispositivo, devi iniziare a gestire il modo in cui le app accedono ai dati relativi alla tua posizione. Per farlo, dovrai andare su Impostazioni di sistema - Privacy e sicurezza - Servizi di localizzazione. Qui puoi vedere un elenco di tutte le app che hanno chiesto (e ottenuto) l'accesso alla tua posizione.

Esamina questo elenco e pensa se le app mostrate hanno davvero bisogno di questo dato sensibile per funzionare in modo corretto. In caso contrario, disattiva l'interruttore accanto al loro nome. Oppure puoi semplicemente disattivare l'accesso alla posizione a tutte le app, interagendo con l'interruttore Servizi di localizzazione in cima all'elenco. Tieni presente che ciò potrebbe andare a influenzare negativamente anche il funzionamento di alcune app del tutto legittime.

La sezione Privacy e sicurezza delle Impostazioni di sistema ti consente di vedere quali app stanno utilizzando altri dati potenzialmente sensibili sul tuo Mac, tra cui la tua fotocamera e il tuo microfono, informazioni sanitarie e altro ancora. Vale la pena dedicare un po' di tempo a esaminare queste impostazioni per proteggere il più possibile la tua privacy.

Privacy vs sicurezza

Limita le posizioni di download delle app

Quando scarichi un'app dall'App Store di Apple, sai che è stata esaminata e testata da un team di revisione apposito, incaricato di bloccare a priori il software malevolo. D'altro canto, stanno fiorendo anche altre piattaforme che offrono applicazioni interessanti.

Dunque potresti volerti limitare a installare solo app dall'App Store. Ma invece di dover fare affidamento al tuo autocontrollo, c'è un'impostazione che puoi modificare non correre rischi.

Apri l'app Impostazioni di sistema e seleziona Privacy e sicurezza nella barra laterale. Scorri verso il basso e, in Consenti applicazioni scaricate da, scegli dunque la voce App Store.

Con questa voce attivata, macOS ti impedirà di installare qualsiasi app scaricata dall'esterno dell'App Store. Se è vero che con qualche clic in più puoi aggirare questo sistema di protezione, la procedura più lunga dovrebbe darti tempo di riflettere e di fermarti in tempo.

Aggiorna il tuo Mac

Va bene, non stiamo parlando di un semplice impostazione. Nonostante ciò è un aspetto che non dovresti mai sottovalutare (anche con altri sistemi operativi). Assicurati di aggiornare regolarmente il tuo Mac.

Apple rilascia di frequente aggiornamenti macOS che contengono importanti patch di sicurezza, e se eviti di di installarli potresti rendere il tuo Mac vulnerabile alle minacce informatiche scoperte più di recente.

Aggiornare il sistema operativo del tuo Mac non è complicato: apri l'app Impostazioni di sistema e vai su Generali - Aggiornamento software. Attendi che il tuo Mac abbia terminato di controllare la presenza di aggiornamenti e, se questi risultano disponibili, segui le istruzioni sullo schermo per installarli.

Questo discorso non vale solo per il sistema operativo, ma anche per tutti i software presenti sul Mac. Può essere abbastanza noioso, ma si tratta di un passo indispensabile per evitare spiacevoli sorprese.

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