Girare video a 24 vs 30 vs 60 FPS: Pro e Contro

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Stai attualmente impiegando il frame rate ottimale per il tuo progetto? Effettueremo un'analisi dettagliata dei tre frame rate video più diffusi al fine di assisterti nella scelta appropriata. Quando si sviluppano competenze nel campo della videografia, è comune porsi domande riguardo alla scelta del frame rate più adatto per il proprio progetto. In questa guida, esamineremo attentamente i vantaggi e gli svantaggi associati a tali frame rate al fine di aiutarti a determinare quale sia il più adatto alle tue esigenze.

Girare video a 24, 30 e 60 FPS

Girare video a 24 FPS

Nella lunga storia del cinema, il frame rate di 24FPS è stato considerato lo standard predominante. Sebbene possa non essere l'opzione comune per i video online o per determinati programmi televisivi, rimane il frame rate preferito per la maggior parte dei film. Va notato che 24FPS rappresenta il frame rate minimo richiesto affinché l'occhio umano possa percepire il movimento in modo fluido a partire da una sequenza di immagini statiche. Di seguito, vediamo quali sono i Pro e i Contro di girare video a 24 FPS.

I pro di girare video a 24 FPS

Inizialmente, il frame rate di 24FPS offre un'atmosfera cinematografica distintiva. Questo si deve principalmente al fatto che i film sono comunemente girati a questo frame rate, ed è quindi associato all'estetica del cinema. Un minor numero di fotogrammi nel video può comportare file di dimensioni più ridotte durante le fasi di archiviazione e modifica. È importante considerare che tali vantaggi in termini di dimensioni dei file potrebbero essere compensati dalle potenziali migliorie offerte dal frame rate di 24FPS in alcune fotocamere.

Ad esempio, fotocamere come la Sony a6100 e la a7III presentano un fattore di ritaglio durante la registrazione a 4K30, ma tale ritaglio non è presente a 4K24. Pertanto, il frame rate di 24FPS può offrire migliori capacità di registrazione su tali dispositivi.

I contro di girare video a 24 FPS

Il frame rate di 24FPS limita le opzioni disponibili poiché si dispone di un numero minimo di fotogrammi con cui lavorare. Non è possibile eseguire una riproduzione in rallentatore (ad esempio al 50%) e qualsiasi rallentatore applicato sembrerebbe instabile: rallentare un video a 24FPS del 50% porta ad avere 12FPS. La maggior parte dei media digitali opera a 30 o 60 FPS, e il frame rate di 24FPS non si adattarebbe correttamente a tali standard.

Ad esempio, una clip a 24FPS all'interno di un video altrimenti a 30FPS non sarebbe sincronizzata con la frequenza dei fotogrammi, risultando quindi discontinua nonostante la fluidità originale. Questo spiega anche il motivo per cui i video a 24 FPS possono sembrare discontinui su televisori o monitor meno recenti, in quanto il frame rate di 24FPS potrebbe non essere in sintonia con la frequenza di aggiornamento del televisore, che differisce dalla frequenza dei fotogrammi.

Infine, il frame rate di 24FPS è soggetto a motion blur. Sebbene il motion blur possa essere un aspetto positivo e uno dei motivi per cui i 24FPS sembrano più cinematografici, può rappresentare un limite quando si necessita di un'immagine più nitida o di un movimento più fluido.

Girare video a 30 FPS

Negli ultimi tempi, la maggior parte delle fotocamere digitali ha adottato il frame rate di 30 fotogrammi al secondo. Pur essendo solo il 25% in più rispetto a 24FPS, questo frame rate ha acquisito una sua identità distintiva. Rappresenta lo standard per la maggior parte degli utenti e può essere considerato il frame rate predefinito, a meno che non si abbiano esigenze specifiche per 24 o 60FPS. Vediamo quindi di seguito, quali sono i Pro e i Contro di girare video a 30FPS.

I PRO di girare video a 30 FPS

Dal momento che 30FPS rappresenta una differenza relativamente marginale rispetto a 24FPS, condivide vantaggi simili come la produzione di file di dimensioni più ridotte e minori restrizioni sulla fotocamera. Grazie ai sei fotogrammi aggiuntivi al secondo, il frame rate di 30FPS è meno soggetto a un eccesso di sfocatura del movimento ed è più compatibile con la maggior parte dei media digitali. Ad esempio, se si è uno streamer che gioca con una frequenza di 60 FPS, si desidera che la propria webcam operi a 30 o 60 FPS, non a 24, per garantire una maggiore coerenza nel flusso video.

I CONTRO di girare video a 30 FPS

È vero che alcune fotocamere presentano limitazioni nel frame rate di 30FPS, come il ritaglio 4K su alcune fotocamere Sony che non è presente a 24FPS. Il frame rate di 30FPS rappresenta una sorta di compromesso, poiché non è né così cinematografico come il 24FPS, né significativamente più fluido. Alcuni potrebbero considerarlo come il peggior compromesso tra i due, poiché non offre una fluidità significativa e al contempo manca dell'estetica cinematografica tipica dei 24FPS.

Girare video a 60 FPS

Molte persone considerano il frame rate di 60FPS come lo standard d'oro per i video. Grazie al doppio dei fotogrammi rispetto a 30FPS, è visibilmente più fluido. È importante notare che la stessa discussione che si applica al confronto tra 60FPS e 30FPS può essere utilizzata per paragonare 48FPS a 24FPS, anche se 48FPS è uno standard meno comune. Girare a 60FPS offre chiari vantaggi, ma non è necessario per la maggior parte dei progetti.

Più fotogrammi possono certamente migliorare l'esperienza visiva, ma ciò comporta costi, sia finanziari che di altro tipo. Pertanto, esaminiamo i pro e i contro associati alla registrazione dei video a 60FPS.

I pro di girare video a 60 FPS

Il frame rate di 60FPS può offrire video fluidi e realistici. Poiché i nostri occhi non vedono in fotogrammi, è evidente che quanto più fluido è il frame rate, tanto più realistico appare il video. La registrazione a 60FPS consente di catturare più dettagli dei movimenti e può conferire al video un senso di dinamicità, poiché il movimento viene visualizzato con poca o nessuna sfocatura. ll frame rate di 60FPS offre la massima flessibilità.

Anche se si registra il video a 60FPS, è possibile utilizzarlo in un progetto a 30FPS, avendo così il doppio dei fotogrammi tra cui scegliere. Ciò consente anche la creazione di movimenti rallentati fluidi; un video a 60FPS rallentato del 50% sarà comunque a 30FPS, che rimane una frequenza sufficientemente fluida.

I contro di girare video a 60 FPS

I video molto fluidi possono essere percepiti come "economici". Quando la televisione ha fatto la transizione al digitale, molte serie TV con una qualità di produzione relativamente bassa hanno iniziato a girare episodi a 60FPS utilizzando fotocamere digitali. Sebbene questa tecnologia delle fotocamere potesse essere rivoluzionaria all'epoca, la scarsa illuminazione e altri problemi di produzione sul set hanno insegnato a molti spettatori a considerare un frame rate più fluido come sinonimo di una qualità inferiore.

Il frame rate di 60FPS richiede una maggiore illuminazione o una compensazione dell'esposizione (attraverso l'ISO o l'apertura dell'obiettivo). L'impostazione ideale della velocità dell'otturatore per il video dovrebbe essere (almeno) il doppio del frame rate utilizzato, al fine di evitare una sfocatura del movimento eccessiva. Ad esempio, il frame rate di 60FPS richiede una velocità minima dell'otturatore di 1/125, rispetto a 1/50 a 24FPS e 1/60 a 30FPS.

Ciò implica che sia necessaria una maggiore illuminazione o una compensazione ISO più elevata, ma un ISO più alto può comportare un aumento del rumore nel video. Sebbene il 1080p60 sia ora lo standard anche per le fotocamere digitali economiche, le fotocamere che supportano il 4K60 possono essere estremamente costose. La maggior parte delle fotocamere con obiettivi intercambiabili che supportano il 4K a 60FPS hanno un prezzo veramente molto alto, mentre le fotocamere che supportano il 4K a 30FPS possono essere più economiche.

Oltre al costo, molte fotocamere che supportano il 4K a 60FPS presentano limitazioni come il ritaglio dell'immagine. L'aumento dei fotogrammi comporta anche file più grandi. Quando i file video sono più grandi, occupano più spazio e richiedono una maggiore potenza di calcolo per essere elaborati. Ciò potrebbe richiedere l'utilizzo di un computer più potente per l'editing dei video, che rappresenta un ulteriore costo.

Come scegliere il giusto frame-rate per i nostri video

Quando si tratta di scegliere il giusto frame rate per i nostri video, è importante considerare le specifiche esigenze del nostro progetto e le nostre preferenze creative. Ogni frame rate ha i suoi punti di forza e offrirà un'esperienza visiva diversa. Che si tratti dei classici 24 FPS cinematografici, dei bilanciati 30 FPS o dei fluidi 60 FPS, la scelta finale dipende da ciò che vogliamo ottenere dal nostro video.

Il frame rate di 24 FPS è considerato lo standard per la maggior parte dei film e offre un'atmosfera cinematografica distintiva. È associato all'estetica del grande schermo e può trasmettere un senso di classicità e fascino. Se stai cercando di creare un video con un'atmosfera più intima e cinematografica, il 24 FPS potrebbe essere la scelta ideale. È importante notare che il 24 FPS potrebbe limitare alcune opzioni creative, come l'uso del rallentatore o la compatibilità con alcune apparecchiature e dispositivi meno recenti.

Il frame rate di 30 FPS rappresenta uno standard comune per molti contenuti video, inclusi programmi televisivi e video online. Questo frame rate offre un equilibrio tra fluidità del movimento e dimensioni del file. È più adattabile rispetto al 24 FPS, in quanto può funzionare bene su una varietà di piattaforme e dispositivi. Se cerchi un frame rate versatile che soddisfi le esigenze generali del tuo progetto, il 30 FPS potrebbe essere una scelta solida.

Se miri a un'esperienza visiva estremamente fluida e realistica, il frame rate di 60 FPS potrebbe essere la tua opzione preferita. Grazie al doppio dei fotogrammi rispetto al 30 FPS, offre una riproduzione del movimento estremamente nitida e dettagliata. È particolarmente adatto per i video ad alta azione o per catturare dettagli veloci e sfumature di movimento. Va considerato che girare a 60 FPS richiede più luce e potrebbe comportare costi maggiori, sia in termini di attrezzatura che di requisiti di elaborazione durante la fase di editing.

In ultima analisi, la scelta del frame rate giusto dipende dalle tue esigenze creative e dalle specifiche del progetto. Valuta l'atmosfera che desideri creare, le capacità tecniche della tua attrezzatura e le esigenze delle piattaforme di distribuzione. Scegli un frame rate che si adatti al tuo stile narrativo e che offra l'esperienza visiva desiderata. Sperimenta e testa diverse opzioni per trovare il frame rate che si adatta meglio alle tue esigenze creative. Ricorda che non esiste un'unica risposta corretta, ma piuttosto una scelta soggettiva che darà vita alla tua visione artistica.

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