Oggi vogliamo darti alcuni preziosi consigli su come velocizzare il tuo tablet Android, a prescindere dalla fascia di prezzo a cui appartenga. Siamo sicuri che questi consigli aiuteranno molto di più i tablet con prestazioni meno elevate o con una versione Android un po’ datata, ma anche i prodotti nuovi di zecca e i migliori tablet ne potranno beneficiare. Questa categoria di prodotti, infatti, sono oggi sempre più scelti dagli utenti di tutto il mondo, che sono spesso attratti dalla loro altissima qualità e dalle loro numerose potenzialità.
I tablet su cui gira Android sono validi compagni degli studenti, dei lavoratori e anche degli artisti. Ecco, quindi, i nostri consigli che dovrebbero contribuire a ottimizzare la qualità del tuo dispositivo.
I consigli da seguire per velocizzare un tablet Android
In questo articolo abbiamo deciso di presentare alcuni consigli che ti permetteranno di migliorare la qualità del tuo dispositivo. Spesso, infatti, alcune inosservanze degli utenti, in non molto tempo, potrebbero causare problemi al proprio tablet. Il tuo dispositivo è lento? Ti trovi a convivere con chiusure inaspettate delle applicazioni e blocchi vari? Le app non girano come dovrebbero? Oppure vorresti semplicemente prevenire i difetti? Non temere, abbiamo quello che fa per te!
Elimina le applicazioni che usate raramente
Le applicazioni scaricate occupano memoria, quindi l’obiettivo è di averne il minor numero possibile.
Sicuramente, nell'attuale panorama delle applicazioni mobile è difficile non restare attratti dalle numerose proposte, ma se vuoi allungare la vita utile del tuo tablet ti consigliamo di tenere solamente le app che utilizzi maggiormente.
Il nostro consiglio è quindi quello di eliminare tutte le applicazioni che utilizzi raramente, così da liberare prezioso spazio. Ricorda che potrai riscaricare i software anche in un secondo momento.
Svuota la cache delle app
Non mancano certamente le applicazioni che utilizzi solo raramente, come il servizio di fiducia da cui poter prenotare un volo o un hotel. Potresti quindi decidere di non eliminare quella specifica applicazione, dato che prima o poi ti serviranno. Il modo con cui potresti liberare spazio e rendere il tuo tablet più veloce è cancellare le cache di queste specifiche app.
La cancellazione quindi di quelli che non sono altro che dati memorizzati potrebbe causare anche un miglioramento dell’esperienza con quella specifica applicazione. Il servizio potrà inoltre scaricare o creare nuovi file che, pur occupando nuovamente lo spazio, risultano più moderni, utili e aggiornati.
Questo suggerimento è particolarmente utile con software come Facebook, WhatsApp etc. Tieni comunque presente che nei dispositivi Android, la cancellazione delle cache potrebbero anche coincidere con la totale eliminazione delle impostazioni di quella specifica applicazione, causando quindi ulteriori problemi.
Chiudete immediatamente le applicazioni dopo il loro utilizzo
I dispositivi risultano meno efficienti se ci sono molte applicazioni in background. Pertanto, è importante che nel momento in cui smetti di utilizzare un’applicazione, essa venga chiusa, in modo da liberare memoria. Puoi scaricare anche un’app che chiuda tutte le applicazioni con un solo click, come ad esempio Taskiller Free.
Questo consiglio è valido sia nel caso in cui tu stia utilizzando un tablet dotato di poca RAM, che se tu sia un fiero possessore di un top di gamma con 12 GB di RAM.
Utilizzare versioni “Lite” delle app
Il mercato dei dispositivi entry-level è sempre più interessante. Molte società producono spesso dei tablet e degli smartphone indirizzati agli utenti che vorrebbero spendere poco, dovendo necessariamente rinunciare a molte chicche. Proprio per questo motivo, alcune società come Facebook, Twitter, Clean Master e Opera hanno deciso di proporre delle applicazioni “Lite”.
Cosa significa? Semplice, questi software consentono di utilizzare quei servizi senza necessariamente dover scaricare pesantissime app. L’applicazione ufficiale di Facebook, ad esempio, oltre a essere piena di bug, occupo non poco spazio. La variante “Lite” permette invece di ottenere un’esperienza certamente meno completa, ma con un’app molto più semplice e leggera.
Queste applicazioni, quasi sempre, conservano meno dati, risolvendo anche il problema di eliminare con frequenza le cache.
Applicazioni diverse occupano un diverso spazio in memoria
Il download di applicazioni di grandi dimensioni deve essere giustificato, nel senso che si deve trattare di un’app per te utile. Inoltre, le applicazioni rimangono allocate sulla memoria del telefono, quindi è importante ottimizzare le dimensioni della memoria interna del tuo tablet android.
Non è mai consigliato installare applicazioni che potresti non utilizzare frequentemente o, addirittura, mai. Potresti magari provare a scaricare software che possano contenere più strumenti. Ad esempio, se intendi scaricare delle applicazioni utili per il campeggio, potresti affidarti a una singola app che contiene tutto ciò di cui pensi di aver bisogno.
Evitare i Live Wallpaper
I live Wallpaper, ovvero tutti quegli sfondi animati che accompagnano Android sin dalle prime versioni, sono molto belli, ma rendono le prestazioni del dispositivo più lente, e questo deve essere evitato. Sarebbe opportuno utilizzare i wallpaper tradizionali, che oltre a migliorare le performance del vostro tablet Android, consentono una maggior durata della batteria.
Chiudere le applicazioni
Nel momento in cui il dispositivo è acceso, alcune applicazioni come Maps potrebbe lavorare, soprattutto quando il collegamento a internet è attivo. Questo, unito al GPS, comporta un grande utilizzo di memoria. Le conseguenze sono prestazioni lente e minor durata della batteria.
Dovresti quindi scoprire quali sono le applicazioni che vengono avviate contestualmente al sistema operativo e chiuderle, se proprio non vuoi eliminarle, non appena accendi il tablet.
Disattivare Wi-Fi, Dati, GPS e Bluetooth
Sia il Wi-Fi che la connessione dati riducono la durata della batteria e rallentano le performance. Il motivo? Una parte del processore è costretta a eseguire interrottamente la ricerca di un segnale a cui connettersi, rendendo disponibili meno risorse alle altre applicazioni.
Anche il Bluetooth e la geolocalizzazione, per motivi simili, potrebbero causare un consumo eccessivo di batteria e rallentare il tuo dispositivo. Sarebbe quindi opportuno disattivare tutte queste voci quando non le stai utilizzando.
Aggiornare solo se necessario
Gli aggiornamenti automatici dovrebbero essere utilizzati solo su un numero limitato di applicazioni. Per le altre sarebbe meglio utilizzare gli aggiornamenti manuali. Il caso migliore sarebbe quello di impostare gli aggiornamenti automatici solamente quando il tuo tablet è collegato alla presa elettrica e connesso a Internet mediante Wi-Fi.
Molti sviluppatori tendono a rilasciare spesso aggiornamenti che risolvono anche un solo piccolissimo bug. Ciò non farà altro che farti perdere tempo e peggiorare l’esperienza con il tuo fidato dispositivo.
Evitare le animazioni
Le animazioni quando ci si sposta tra applicazioni e schermate rendono più godibile utilizzare il dispositivo. Le conseguenze? Le prestazioni diminuiscono, in particolare sul lungo termine.
Sarebbe necessario, dunque, disattivare le animazioni sulla schermata delle impostazioni del tablet se sei alla ricerca di un miglioramento delle performance del dispositivo.
Disattivare queste animazioni è molto semplice, basta consultare la specifica pagina in “Impostazioni” o premere a lungo sul display fino a quando non appare l’impostazione di nostro interesse. Ovviamente, andando avanti con il tempo, questo diventa un problema secondario. Se utilizzi un dispositivo abbastanza datato, sicuramente sarai costretto a dire “addio” alle animazioni.
Limitare i widget
I widget non sono altro che degli elementi che potrai inserire nelle varie schermate per accedere rapidamente a una specifica funzione o applicazione. Sono sicuramente utili e, spesso, visivamente belli. Purtroppo, però, essi potrebbero causare un peggioramento della situazione. Il nostro consiglio è quello di eliminarli tutti o, almeno, di limitarti solo allo stretto necessario. Anche in questo caso, se ti trovi a utilizzare un tablet di ultima generazione, è plausibile che questi widget non causino particolari problemi. Se, invece, il dispositivo è oramai vecchio, dovrai evitare di sfruttare queste utili decorazioni.
Pulire la memoria del sistema
Android ha delle ottime capacità per quanto riguarda la gestione della memoria. Quasi tutti i produttori di dispositivi attualmente in commercio, da Huawei a Samsung, decidono di arricchire i loro prodotti con delle semplici, ma alquanto potenti, schermate che consentono di pulire la memoria da file praticamente inutili. Sarebbe opportuno, anche più volte al giorno, effettuare questa pulizia.
Qualora il tuo dispositivo non sia provvisto dello strumento dedicato, potresti scaricare, direttamente da Google Play Store, un’applicazione sviluppata da terzi.
Un’app cleaner, come Clean Master, potrebbe essere molto utile per eliminare la cache dei file, la cronologia e altri file superflui.
Potrebbe aiutarti anche nella rimozione di applicazioni obsolete. La pulizia regolare e la gestione dei file del tuo tablet Android potrebbero notevolmente migliorare le sue performance.
Aggiorna Android, ma senza esagerare
Le versioni più recenti di Android introducono molte novità e risolvono i problemi che avevano interessato la versione precedente. Sarebbe quindi opportuno aggiornare sempre il tuo sistema operativo, magari scaricando versioni ufficiali.
Se sei un utente esperto, potresti anche pensare di installare una ROM non ufficiale, magari scaricandola da forum in cui altri esperti offrono ciò che hanno a disposizione. Questa è un’operazione molto delicata: non è infatti esclusa la possibilità che venga installata una versione troppo pesante per il tuo dispositivo o mal costruita. L’indicazione è quindi una: compi questa azione solo se sei un esperto e scarica ROM solo se create da sviluppatori competenti e con molti feedback.
Aggiornare è sempre un bene? No. Non dovresti mai esagerare, limitandoti solo agli aggiornamenti davvero importanti. Effettuare ripetutamente questa azione, potrebbe causare una riduzione dello spazio a disposizione disponibile nel dispositivo, oltre a rallentare il sistema.
Inserisci una microSD o formatta quella vecchia
Per ottimizzare la situazione, potresti installare una semplice scheda microSD. Ovviamente, prima di proseguire, dovresti essere certo che la memoria del tuo tablet sia effettivamente espandibile tramite SD e capire se esistono eventuali limiti. Se, ad esempio, il dispositivo ha un limite di 256 GB, non potrai ovviamente inserire una microSD da 1 TB. Cerca di scegliere delle schede di alta velocità e più veloci, tenendo presente la classe dello specifico prodotto. Questo supporto esterno ti consentirà di liberare la memoria interna, dato che potrai archiviare i dati direttamente nella SD. Se stai per compiere questo acquisto, ti consigliamo di acquistare una tra le seguenti microSD:
Se nel tuo tablet è già presente una memoria di questa tipologia, dovresti provare a formattarla, direttamente dal dispositivo in uso o dal computer, sfruttando un adattatore. In questo modo, eliminerai eventuali dati che potrebbero appesantire il dispositivo e causare frequenti problemi, come la chiusura di applicazioni.
Installa le app nella memoria interna
Importante è installare tutte le applicazioni, specialmente quelle più complesse e pesanti, nella memoria interna del dispositivo e non nella microSD. Così facendo, potrai essere certo che tutte le tue app vengano caricate molto più velocemente.
Attiva le opzioni per sviluppatori
Un modo per migliorare la situazione sfrutta le opzioni dedicate agli sviluppatori. Presta però molta attenzione: questa procedura causerà l’eliminazione degli effetti speciali. Se stai utilizzando un dispositivo obsoleto, però, potrebbe rivelarsi una scelta vincente.
Per abilitare le opzioni per sviluppatori, dovrai recarti in Impostazioni, cercare “Info sul telefono” (o una voce simile) e cliccare 5 volte consecutive sul numero della build.
Andando nuovamente nella pagina principale di Impostazioni, troverai ora “Opzioni sviluppatore”, voce che utilizzerai molto raramente nel caso in cui tu non sia un programmatore. Da questa schermata potrai eliminare totalmente le animazioni, qualora la riduzione degli effetti non ti sia sembrato ancora abbastanza. Dovrai semplicemente spegnere l’apposito interruttore.
Questa procedura permetterà di ridurre drasticamente il tempo di rendering necessario per tutti gli effetti visivi, che nella versione standard di Android non sono neanche così tanti. Se vuoi che il tuo dispositivo abbia un’interfaccia utente moderna e piena di animazioni, questo consiglio, probabilmente, non fa a caso tuo.
Formattare il tablet
Arriviamo subito al consiglio più estremo: ripristinare il dispositivo. In questo modo, andrai a cancellare tutti i dati, portando il dispositivo alla situazione iniziale. Ovviamente, non puoi aspettarti di trovare una situazione ottimale, dato che l’età dei dispositivi è una condizione praticamente in sorvolatile, ma potrai comunque migliorare notevolmente le cose. Ricordati di creare un backup di tutto ciò che pensi possa servirti, portando i file nel computer o sfruttando uno dei numerosi drive, come Dropbox o Google Drive. Poi, recati in “Impostazioni”, scegliendo l’apposita icona tra le tue applicazioni, “Backup e ripristino” e clicca su “Ripristino dati di fabbrica”. In pochi minuti, la procedura sarà ultimata. Se il tablet è abbastanza vecchio, non preoccuparti se la procedura possa richiedere un po’ di tempo in più, dato che è del tutto normale.
Conclusioni
In definitiva, è necessario decidere che cosa ti aspettate esattamente dal tuo tablet Android. Le prestazioni dei dispositivi con una versione di Android meno recente dipendono da diversi fattori, sia hardware che software. Quali applicazioni sono necessarie e l’uso che ne volete fare sono aspetti che devono essere considerati, ma esistono anche altre variabili spesso non risolvibili. Con versioni più avanzate di Android i tablet sono sicuramente migliorati in termini di software e sistema operativo e lo faranno ancora in futuro, ma è sempre bene tenere a mente questi piccoli consigli.